La trama dettagliata di Avengers: Infinity War è ovviamente un mistero, e vogliamo che tale rimanga fino al 25 Aprile, quando vedremo finalmente il film al cinema. Tuttavia ci sono alcune domande in sospeso, dei nodi narrativi irrisolti che vorremmo che il film dei fratelli Russo sciogliesse una volta per tutte.

Ecco le sei domande a cui Avengers: Infinity War deve rispondere

3Che ruolo avrà il Wakanda e la sua tecnologia al servizio del mondo?

Dopo gli eventi di Black Panther, il Wakanda ha chiuso con la sua tradizione di isolazionismo e ha assunto un ruolo più importante nella scena mondiale sotto la guida del re T’Challa. Black Panther è ambientato appena un paio di settimane dopo Civil War, anche se non è chiaro esattamente quando nella timeline successiva T’Challa ha fatto il suo discorso alle Nazioni Unite per rivelare il vero volto del Wakanda e i piani umanitari. Tuttavia, possiamo supporre che il mondo abbia avuto diversi mesi almeno per adattarsi all’apertura del Wakanda non solo come una tra le più importanti nazioni del mondo, ma anche come la prima superpotenza globale africana a pieno titolo.

Avengers: Infinity War sarà la prima opportunità per i fan di vedere come l’apertura del Wakanda ha iniziato a influenzare il mondo in generale. Il Re non solo ha condiviso il Vibranio con il mondo, ha sancito l’apertura delle porte del Wakanda agli estranei. Bucky Barnes e Everett Ross erano solo l’inizio; il trailer di Avengers: Infinity War ci ha mostrato che i Vendicatori, ma anche i figli di Thanos entreranno nel regno di T’Challa. Resta da vedere in che modo sarà lasciato il territorio wakandiano dopo gli scontri che saranno feroci. Come già accennato, è probabile che le truppe di Thanos attaccheranno il Wakanda per cercare la Gemma dell’Anima.