È passato più di un anno dalla prematura morte di Chadwick Boseman, interprete di Black Panther, e nessuno sembra farsi una ragione della tragedia che ha colpito un uomo di soli 42 anni che rappresentava un simbolo importantissimo per tutto il mondo.
A un anno dalla sua dipartita,
NOW
mette a disposizione nella sua offerta City of
Crime, l’ultima interpretazione in carne e ossa
dell’attore e per ricordarlo, elenchiamo di seguito le sue migliori
performance, che, in una carriera così breve, sono comunque state
fondamentali per la storia del cinema e per la comunità
black.
Iscriviti a soli 3 euro e guarda Chadwick Boseman in City of Crime, disponibile su NOW e anche on demand su Sky.
City of Crime
L’ultima interpretazione di Chadwick Boseman è anche la migliore, nonostante, a posteriori, si sia detto che l’attore appariva dimagrito e stanco sul set, a causa della malattia che aveva tenuto nascosta a tutti. Queste considerazioni lasciano il tempo che trovano, perché se da una parte è innegabile che Boseman fosse leggermente dimagrito e non più prestante come in Black Panther, è anche vero che lo spessore emotivo e morale della sua interpretazione hanno raggiunto vette importanti, nonostante il film sia un crime movie puro, dove più che all’interpretazione si bada all’azione. Poliziotto incorruttibile e integerrimo, l’ultima incarnazione di Chadwick Boseman è visibile su Sky e in streaming su NOW, per rendere una volta di più omaggio ad un grande attore e a un’icona della comunità black in tutto il mondo.
42 – La vera storia di una leggenda americana
Il film del 2013 racconta la storia vera di Jackie Robinson, il primo afroamericano a giocare nella Major League Baseball. Chadwick Boseman sceglieva i suoi progetti con un criterio preciso, e anche prima della notorietà planetaria con la Marvel, aveva sempre cercato di dare un peso alle sue scelte. L’intensità che riesce a trasmettere in questa prova è una cosa rara, e il suo carisma strabocca dallo schermo.
Get on Up – James Brown
Da una storia sportiva ad una storia artistica, Boseman interpreta James Brown, il padrino del soul. Anche in questo caso, la strada che sceglie l’attore non è facile, dal momento che l’interpretazione classica di complica con l’elemento musicale che però dimostra di saper gestire molto bene. Il film del 2014 non ha forse avuto la vetrina che meritava, ma va ricordato anche solo per il talento musicale i Chadwick Boseman, talento che avrà modo di approfondire più avanti.
Nel 2016, in Captain America: Civil War, esordisce sul grande schermo T’Challa, Black Panther. Ritroveremo il personaggio nel suo film da solista, ma anche in Avengers: Infinity War e in Avengers: Endgame. Il personaggio di Chadwick Boseman ha cambiato la storia del cinema, la rappresentazione della comunità black nei grandi blockbuster, la percezione che i bambini di ogni colore possono avere di fronte ai supereroi del grande schermo. Non solo, il film è stato il primo cinecomic a guadagnarsi una nomination agli Oscar come miglior film, portando a casa i premi a costumi, trucco e colonna sonora. Ma soprattutto ha mostrato quanto il carisma di Chadwick, la sua eleganza e la sua regalità fossero effettivamente qualità che metteva al servizio dei personaggi, ma che caratterizzavano la sua persona.
Ma Rainey’s Black Bottom
Il film con una strepitosa Viola Davis ha visto Chadwick Boseman a un passo dall’Oscar postumo per la migliore interpretazione maschile. Il premio è andato poi a Anthony Hopkins per The Father, ma questo non sminuisce di un soffio la performance del nostro. Il suo Levee, trombettista della band della star Ma Reiney, è un esempio di vitalità e grinta, ma anche rabbia e desiderio di rivalsa, di giustizia, per un mondo (quello degli anni ’20 non è troppo diverso da quello contemporaneo) che non lo valuta per quello che è. Boseman è trascinante e accorato, non hanno affatto sorpreso le nomination nel corso dell’ultima stagione dei premi.