Home Photogallery Deadpool 2: 10 cameo nel film sul Mercenario Chiacchierone

Deadpool 2: 10 cameo nel film sul Mercenario Chiacchierone

0

Come il primo film sul Mercenario Chiacchierone, anche Deadpool 2 è ricco di riferimenti, citazioni e cameo. Tra questi, ne abbiamo selezionati 10 che sono trai più inaspettati, esilaranti e evidenti, nel film diretto da David Leicth con Ryan Reynolds che torna nel panni di Wade Wilson.

Brad Pitt

Nessuno lo avrebbe mai detto, eppure la star hollywoodiana si è prestata a interpretare brevemente un personaggio nel film, un membro della X-Force addirittura, Vanisher, ovvero l’uomo invisibile che risponde alla chiamata di Weasle per formare una squadra speciale e aiutare Deadpool a compiere la sua missione.

David Leitch

Il fatto che David Leitch non abbia, ancora, un volto riconoscibile, lo ha aiutato a nascondersi meglio nel film, tuttavia possiamo riconoscere il regista nella scena di assalto al camion blindato, il cuore action del film, in cui vediamo Deadpool, Cable e Domino. Leitch è uno dei prigionieri in tuta gialla.

I gatti di Taylor Swift

Nella scena in cui Wade è alla X-Mansion, lo vediamo indossare una t-shirt con dei gatti. Sulla maglietta si legge: Olivia and Meredith, Friends Furrrrever. I due felini raffigurati non sono animali qualsiasi, ma sono i nomi dei gatti di Taylor Swift!

Hope Summers

Nel film vediamo come Cable dica che Hope è sua figlia. La bambina non viene mostrata con molta importanza, tuttavia il suo orsacchiotto è utilizzato come indicatore: quando da bruciacchiato e sporco ridiventa in buone condizioni, gli eroi sapranno che hanno vinto la loro battaglia nel futuro. Tuttavia Hope Summers non è la figlia biologica di Cable. Nei fumetti, Hope è il primo mutante a nascere dopo la strage di Scarlet Witch, e Cable la porta nel futuro per proteggerla.

Hugh Jackman

I riferimenti a Wolverine sono molteplici, sin dalla prima scena, ma nel finale Hugh Jackman compare nei panni dell’eroe Marvel nella scena conclusiva di X-Men Le Origini: Wolverine, nel momento in cui si trova a scontrarsi con il Deadpool “cattivo”.

Matt Damon

Nella scena della prigione, mentre due brutti ceffi stanno discutendo di carta igienica, arriva Cable a portare scompiglio. Non in molti ci avranno fatto caso, ma uno dei due è Matt Damon, che è già reduce dal suo esilarante cameo in Thor: Ragnarok.

Nathaniel Essex

Nel film, oltre alla X-Mansion di Charles Xavier, incontriamo un’altra casa per mutanti, la Essex House. Il nome, pur non meglio specificato, sembra un chiaro riferimento a Nathaniel Essex, ovvero Mister Sinister, personaggio già anticipato nella scena post credits di X-Men: Apocalisse e apparentemente sviluppato in parte in Logan.

Ryan Reynolds

Nonostante sembri molto strano come cameo, visto che è Reynolds a interpretare il protagonista in Deadpool 2, nella scena post credits l’attore interpreta se stesso indietro nel tempo, quando stava per dire sì al film su Lanterna Verde. Appena prima del “sì” dell’attore, Deadpool lo uccide con un colpo alla testa, per evitare che il film venga realizzato!

Stan Lee

Nonostante non ci sia in carne e ossa un cameo di Stan Lee, il film porge comunque il suo omaggio a The Man, l’uomo a cui dobbiamo la maggior parte dei supereroi Marvel che popolano lo schermo in questi anni. In una scena, Lee appare in forma di graffito su un muro, così da essere presente anche in questa ennesima super avventura.

I giovani X-Men

A sorpresa, in una brevissima immagine del film, mentre Wade è intento a discutere con Colosso, in una stanza della X-Mansion vediamo distintamente il professor X, Bestia, Quicksilver, Tempesta, Ciclope e Nightcrawler. Si tratta di un attimo, prima che uno di loro richiuda la porta e tutti scompaiano alla vista. Un attimo che basta: potremmo presto vedere tutti i personaggi insieme sul grande schermo?