Disney ha plasmato l’infanzia di generazione con i suoi classici, creando storie senza tempo che sono rimaste con noi fino all’età adulta. Ma, mentre le magiche storie dei film sono conservati nella nostra memoria di bambini per sempre, gli spettatori adulti non possono fare a meno di cercare più a fondo e magari trovare una connessione tra un film e l’altro.

Cosa accadrebbe se il film Disney fossero ambientati nello stesso universo, se fossero collegati tra loro, se nascondessero messaggi e sottotrame più oscure di quello che l’ingenuo e incantato spettatore bambino riesce a cogliere?

Ecco 10 teorie sui film Disney che, pur apparendo folli, potrebbero cambiare per sempre la percezione dei film della Casa di Topolino!

6Bing Bong lavora per la Monsters Inc.

La teoria di Pixar è l’idea che ogni film dello studio esiste in un’unica timeline unificante, a partire da Ribelle – The Brave nel 14 ° / 15 ° secolo, fino al 4500-5000 d.C. in Monsters and Co. La timeline è stata creata dalla fanatica Pixar, Jon Negroni, nel 2013, la cui missione non si è concentrata solo su come le diverse opere cinematografiche dello studio combaciassero, ma anche spiegandone il motivo.

Dove e come si inserisce Inside Out? Negroni ritiene che l’anello di connessione sia Bing Bong, l’amico immaginario di quando Riley era una bambina. A causa della tecnologia nell’ambientazione del film, Negroni lo posiziona poco prima di Alla ricerca di Nemo e molto prima che l’umanità danneggi la Terra in Wall-E. Parallelamente, la Teoria Pixar afferma anche che le porte che i dipendenti della i Monsters, Inc. utilizzano per il loro lavoro sono anche portali temporali usati per visitare i bambini del passato per raccogliere energia per il futuro. Cosa accadrebbe se Riley fosse nella lista della compagnia e Bing Bong fosse in realtà il suo mostro assegnato? Vorrebbe dire che le sue risate in Inside Out sono state raccolte per alimentare il mondo del futuro e che, quando lei lo dimentica, in realtà Bing Bong è stato assegnato a un altro bambino!