Si avvicina sempre di più l’uscita nelle sale di Avengers: Infinity War, atteso cinecomic targato Marvel Studios che vedrà finalmente i Vendicatori scontrarsi con Thanos, il Titano Pazzo a caccia delle Gemme dell’Infinito.
Come i fan dei fumetti originali già sapranno, collezionare tutte le sei gemme darebbe a Thanos il potere assoluto di distruggere l’intero universo con un solo schiocco di dita. Tuttavia il film, e precedentemente gli altri titoli del MCU, hanno leggermente modificato l’aspetto e le storie relative a questi oggetti preziosi.
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Per scoprire le differenze relative alle gemme dell’infinito tra cinema e fumetti vi basterà leggere il resoconto qui sotto (a cura di ScreenRant).
3La gemma della realtà
La Gemma della Realtà è alimentata dalla padronanza di chi la usa del Tempo. Permette l’accesso al Multiverso.
Introdotta come “l’etere” in Thor: The Dark World, la gemma della realtà è stata attribuita a Malekith, un Elfo Oscuro che desiderava usare l’Etere per trasformare la materia in anti-materia. Il racconto della sua origine però fu abbastanza confusionario.
In effetti la controparte dei fumetti, e i fan lo sapranno bene, è molto meno ambigua sia nella descrizione dei suoi poteri che nel colore (giallo). Come suggerisce il nome, la gemma offre un potere di manipolazione della realtà: basterà esprimere un desiderio e gemma della realtà lo esaudirà.
Nei fumetti Thanos usa gemma della realtà in battaglia per trasformare le ossa di adamantio di Wolverine in gomma, per ridimensionare Hulk e infettare She-Hulk di una malattia paralizzante.