Harry Potter, unico figlio di James e Lily Potter, “il sopravvissuto”, colui che è riuscito a salvare il Mondo Magico, era destinato a diventare un eroe da quando aveva meno di un anno. Nonostante le sfortunate circostanze in cui è stato cresciuto fino a quando non ha compiuto undici anni ed è stato ammesso alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, non ha mai perso la sua bontà d’animo e quel candido stupore nei confronti delle sue gesta eroiche.
Ciò, ovviamente, non significa che il maghetto occhialuto sia nato già formato e totalmente consapevole dei suoi poteri e del suo destino. Tutti cambiano mentre sono impegnati a crescere, e Harry Potter non fa certo eccezione. Se è stato sempre destinato ad essere “il prescelto”, sicuramente ha fatico per imparare ad accettare se stesso e la sua storia…
7Le relazioni sentimentali

In Harry Potter e la Camera dei Segreti, il maghetto occhialuto è ancora troppo giovane per sapere esattamente cosa fare quando Ginny Weasley gli invia un messaggio di San Valentino tramite un nano. Due anni dopo, Harry non ha ancora imparato a relazionarsi con le ragazze, tant’è che non riesce a scegliere chi portare al Ballo del Ceppo. Anche quando incontra Cho Chang ne L’Ordine della Fenice, Harry non è in grado di gestire e comprendere a pieno le sue emozioni, nonostante l’interesse che nutre nei confronti della compagna sia sincero. Quando Harry e Ginny riescono ad ammettere reciprocamente i loro sentimenti, è chiaro che Harry, sebbene ancora leggermente confuso, sia maturato e abbia iniziato a guardare con occhi diversi le persone che lo circondano.