Il Signore degli Anelli, trilogia: 10 dettagli che non avevi notato

Ecco 10 cose che forse non avevi mai notato nella trilogia de Il Signore degli Anelli, l'epica saga diretta da Peter Jackson.

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La trilogia de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson si compone di tre film, appunto: La Compagnia dell’Anello, Le Due Torri e Il Ritorno del Re. Trattandosi di pellicole che superano le tre ore di durata, è più che comprensibile che all’occhio dello spettatore meno allenato e più distratto, ci siano una serie di dettagli che sono passati totalmente inosservati.

Tra storyline che si intrecciano, battaglie come se piovesse e così tanti nomi di luoghi e personaggi da ricordare, è davvero impossibile riuscire a tenere a mente ogni singolo dettaglio presente nell’epica trilogia di Jackson.

Ecco 10 cose che forse non avevi mai notato nella trilogia de Il Signore degli Anelli:

7Tecnicamente, Frodo non distrugge l’Anello

Alla fine, Frodo arriva finalmente su Monte Fato, ma quando entra ed affronta la lava, ignora l’invito di Sam a distruggere l’Anello. Al contrario, guarda il suo amico negli occhi, esclama: “L’anello è mio”, lo mette al dito e diventa invisibile. Successivamente Gollum, con un morso, strappa il dito con l’Anello a Frodo e, durante la colluttazione, lo Hobbit cade nel vuoto e trascina con sé facendolo cadere nella lava, anche Gollum e l’Anello: l’Anello è finalmente distrutto, ma tecnicamente non è stato Frodo a distruggerlo, dal momento che era stato corrotto dal suo potere.