IT: Capitolo Due è al cinema e, come ogni film tanto atteso, sta dividendo i fan, nonostante i numeri del botteghino siano incredibili, sia negli USA che in tutto il resto del mondo. Come ogni film tratto da materiale originale molto ricco, è normale che anche IT: Capitolo Due sia pieno di Easter Egg, cameo e segreti, riferimenti al testo di partenza e a tutto il mondo pop che è stato influenzato e che ha influenzato dalla storia.
Dai rimandi al Capitolo Uno, ai riferimenti nascosti al libro, fino alle citazioni da altri film, ecco una serie di Easter Eggs di IT: Capitolo Due:
5I poster nel club

Una scena molto bella del film vede i nostri eroi adulti ritrovare la club house sotterranea, costruita dal cicciottello Ben. Nella casetta si nota un poster di Lost Boys, il film del 1987 che racconta di un gruppo di ragazzi che fanno i conti con dei vampiri che invadono la loro città. Una specie di parallelismo abbastanza immediato con la condizione dei Perdenti che devono combattere contro il mostro che appesta Derry.
Parlando di film, il cinema che Richie visita ha appeso alle pareti un poster a brandelli di C’è posta per te, con Tom Hanks e Meg Ryan, che indica che forse il cinema è stato chiuso nel 1998.
Il cameo di Stephen King
Per motivi che non sono del tutto chiari, Stephen King si presta a un cameo lungo e leggermente imbarazzante in It: Capitolo Due, nei panni del proprietario di un negozio di antiquariato che rivende a Bill la sua vecchia bici. Visto che Bill nel film è anche uno scrittore alle prese con l’adattamento cinematografico del suo romanzo di maggiore successo, è possibile che la scena rappresenti un inside joke.
Quelle battute sui libri di Bill che hanno sempre un finale deludente sono chiaramente un riferimento a quello che la gente dice del lavoro di King. Un’autoironia davvero sopraffina!