IT: Capitolo Due è al cinema e, come ogni film tanto atteso, sta dividendo i fan, nonostante i numeri del botteghino siano incredibili, sia negli USA che in tutto il resto del mondo. Come ogni film tratto da materiale originale molto ricco, è normale che anche IT: Capitolo Due sia pieno di Easter Egg, cameo e segreti, riferimenti al testo di partenza e a tutto il mondo pop che è stato influenzato e che ha influenzato dalla storia.
Dai rimandi al Capitolo Uno, ai riferimenti nascosti al libro, fino alle citazioni da altri film, ecco una serie di Easter Eggs di IT: Capitolo Due:
4La cosa

Nella scena della casa di Neibolt, la testa di Stan si trasforma in un ragno, con delle zampette che gli crescono dai lati. La disgustosa creatura comincia ad inseguire i Perdenti in una scena che ricorda da vicino La Cosa di Carpenter. La stessa cosa è successa alla testa di Vance Norris nel classico horror di John Carpenter. Si tratta di un riferimento così preciso ad un altro film che forse solo i fan di Carpenter possono averlo colto.
Qualche altro meta-cammeo
Il cameo di Stephen King è ovviamente evidente, ma non è l’unica apparizione degna di nota che il film offre. Quando l’adulto Eddie rivisita la farmacia in cui ha trascorso gran parte della sua giovinezza, uno dei clienti sullo sfondo è proprio Andy Muschietti, regista dei due film. Inoltre, prima che Bill arrivi a Derry, passiamo un po’ di tempo con lui sul set di un film e il regista che lo rimprovera è interpretato Peter Bogdanovich, regista nella vita reale, che sembra interpretare nessun altri che se stesso!
Inoltre, quando Ben tiene quell’incontro via Skype all’inizio, uno degli uomini in collegamento con lui è interpretato da Brandon Crane, l’attore che ha interpretato il ruolo del giovane Ben nella serie TV degli anni ’90, con Tim Curry nei panni di Pennywise il clown.