
Come avrete notato il MCU è ricchissimo di riferimenti alla cultura pop, non soltanto relativa al mondo dei fumetti, ma a quello del cinema e della televisione in generale. Registi e sceneggiatori non hanno mai perso occasione di citare una scena dei loro film preferiti che hanno segnato la storia di Hollywood inserendo dettagli tra le pieghe dei cinecomic.
Ma quali sono i migliori omaggi alla pop culture rintracciati nel corso del Marvel Cinematic Universe?
Star Wars
C’è un momento particolare in Captain America: Civil War, durante l’incredibile scena di combattimento dell’aeroporto, in cui Spider-Man oscilla intorno alle gambe di Giant-Man per farlo inciampare. Un piano che, senza troppi indugi, omaggiava la sequenza de L’impero colpisce ancora.
Da nerd qual è, Peter cita il film dicendo: “Ehi, ragazzi, avete mai visto quel film davvero vecchio, L’impero colpisce ancora? Conoscete quella parte in cui si trovano sul pianeta delle nevi?“.
Una pazza giornata di vacanza
L’intenzione del regista Jon Watts era dare a Spider-Man: Homecoming il tono di un teen movie degli anni ’80 nello stile dei classici di John Hughes come The Breakfast Club e Pretty in Pink. Di fatto l’omaggio è chiaro, come quando vediamo Peter che corre attraverso i giardini di un quartiere residenziale allo stesso modo di Ferris Bueller in Una pazza giornata di vacanza.
Alien
In Avengers: Infinity War, quando Spider-Man raggiunge sull’astronave dell’Ordine Nero Doctor Strange e Iron Man, spiega ai due supereroi che l’idea di espellere il “cattivo” nelle profondità dello spazio aprendo la camera di equilibrio su di lui è stata ispirata da un film particolare…Alien!
Proprio come Ripley che si trova di fronte allo xenomorfo e finisce per gettarlo nello spazio prima di mettersi in salvo su una capsula di salvataggio, così Peter agisce per non finire ucciso.
Pulp Fiction
In Captain America: The Winter Soldier, nell’inquadratura della finta tomba di Nick Fury, è presente la famosa citazione biblica di Pulp Fiction incisa sulla lapide pronunciata dal personaggio di Samuel L. Jackson, Jules, ogni volta che uccide qualcuno nel film di Quentin Tarantino.
Anche in Captain Marvel sono effettivamente presenti due omaggi – involontari o meno – alla pellicola cult: il primo si nota quando l’agente Nick Fury “riproduce” ciò che in Pulp Fiction faceva il malavitoso Jules Winnfield (prima un sorso di una bibita, poi il dialogo in macchina con l’agente Coulson paragonato a quello con Vincent Vega), mentre il secondo si rintraccia nell’uso della valigetta dove Carol Danvers nasconde il Tesseract proprio come Winnfield e Vega che chiudono nella loro valigia il misterioso bagliore giallo.
Ritorno al futuro
Avengers: Endgame ha rubato molte idee da Ritorno al futuro, anche se rimane lontano dalla logica del franchise ma tenendo comunque la struttura dei viaggi nel tempo. In una scena del film sono gli stessi personaggi a discutere su quanto il cinema sia stato vago nella spiegazione di queste trame, citando anche Die Hard.
Super Friends
Marvel e DC sono i due colossi del fumetto oltre che rivali storici, e questo conflitto è stato apostrofato in Iron Man 3 dove Happy Hogan dice a Tony Stark che nel corso degli eventi di Avengers l’eroe è stato “fuori con i Super Amici“, omaggio alla serie di Super Friends prodotta tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta.
Terminator
Garrett Morris ha interpretato la prima versione in live-action di Ant-Man in un siparietto comico del Saturday Night Live dove venivano messe in discussione le sue abilità, e questo stesso tema è stato preso in giro anche nel MCU dove nemmeno i bambini sembrano conoscere l’eroe. C’è poi una frase (What the hell?) che Morris cita riferendosi a Terminator che funge da doppia citazione e che in pochi avevano colto.
Footloose
Questo omaggio l’avrete sicuramente riconosciuto, anche perché è diventato un po’ il il fulcro del primo film dei Guardiani della Galassia. Peter Quill usa infatti Footloose come stratagemma per insegnare a Gamora a ballare:
“Beh, sul mio pianeta esiste una leggenda sulle persone come te. Si chiama Footloose; parla di un grande eroe di nome Kevin Bacon, che insegna a una città piena di persone con un manico di scopa infilato nel culo che ballare… È la cosa più bella che ci sia!“
Scimmie volanti
L’età di Captain America è spesso al centro di battute da parte dei suoi colleghi Vendicatori, e sono in pochi a cogliere dei riferimenti relativi alla sua epoca. Fa parte di quel gruppo Nick Fury, che in The Avengers vuole sapere come ha fatto Loki a trasformare le persone nelle sue “scimmie volanti” (flying monkeys) e soltanto Rogers coglie la battuta.
Beyoncé
In una scena molto divertente di Doctor Strange l’eroe del titolo affronta Wong nella biblioteca con la speranza di ottenere il volume desiderato e prende in giro l’avversario perché non ha mai sentito parlare di Beyoncé. Pochi istanti dopo, Strange attraversa i portali e ruba dei libri con Wong ignaro che ascolta “Single Ladies”!
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Fonte: Screenrant