Probabilmente, la Fase 4 del MCU è il progetto più ambizioso che il franchise abbia mai intrapreso. Il vasto universo composto da film e show televisivi continua a cavalcare l’onda del successo, espandendosi in termini di storyline e nuovi personaggi.
Con la sua imminente uscita su Disney+, Moon Knight si presenta come il prodotto più fresco dell’MCU e le aspettative sono già altissime: in effetti, la serie fornisce l’opportunità perfetta per l’MCU di esplorare alcune delle storyline più cruciali e persistenti della Fase 4, pur offrendoci sempre la componente di avventura e azione che che i fan della Marvel si aspettano.
2Eredità e trauma generazionale
Sorprendentemente, uno dei temi persistenti della Fase 4 sembra essere quello dell’eredità e, in misura molto minore, il trauma generazionale. Progetti come Black Widow, The Falcon and the Winter Soldier, ed Eternals esplorano i doveri e gli oneri che derivano dall’essere responsabili di raccogliere un’eredità, affrontando al contempo il dolore che si protrae da una generazione all’altra.
Grazie al Dissociative Identity Disorder (o DID) di Marc Spector, Moon Knight fornisce l’opportunità perfetta per il MCU di andare ancora più a fondo in questi problemi. Per molti versi, Marc è un estraneo, non solo nel MCU ma nel suo stesso corpo: a complicare ulteriormente le cose, vi è il fatto che deve affrontare il peso di essere il Pugno di Khonshu, una delle tante manifestazioni del dio sulla Terra. Sicuramente, la serie potrebbe sfruttare la durata estesa degli episodi per esaminare il subconscio di Spector e sviluppare la sua caratterizzazione come personaggio tridimensionale.