Solo: A Star Wars Story sarà pure ambientato nel passato, ma ha portato con sé parecchie Easter eggs e riferimenti alle trilogie originali. Gli spin-off di Star Wars stanno ampliando l’universo, collegandosi a quello che sappiamo già, e i creatori hanno fatto del loro meglio per creare nuove, fantastiche connessioni.
Nonostante lo sviluppo di Solo: A Star Wars Story non sia andato troppo liscio, il prodotto finale è arrivato, ed espande l’universo e la mitologia di Star Wars in modo incredibile. Ecco una collezione di Easter Eggs, omaggi segreti a leggende dell’universo esteso, riferimenti per i fan più esperti, e piccoli dettagli che chiunque apprezzerà. Attenzione agli SPOILER.
Ecco le 30 cose su Solo: a Star Wars Story che vi siete persi.
1Il detonatore termico

Han Solo comincerà il più lontano possibile dalla vita di palazzo della Principessa Leia, ma i paralleli tra i due sono lì per i fan. Parliamo del confronto tra Han e la Signora del Crimine Lady Proxima, che risiede con la propria progenie sulla superficie di Corellia. È un bel riferimento all’Episodio VI, dove Leila e Luke ordiscono il piano per salvare Han dalle grinfie di Jabba. All’inizio, non si capisce se sia Leila dietro il costume e la maschera di “Boushh” che avanza davanti a Jabba per contrattare. Si tratta di un’impresa riuscita grazie ad un detonatore termale. Nel caso di Leila, per davvero.
Fonte: Screen Rant
Per la nostra recensione: Solo: A Star Wars Story Recensione