Spider-Man Homecoming è ormai uscita da quasi un mese ed è a tutti gli effetti un film di successo che si appresta a dare il via ad un’altra serie di film sull’Uomo Ragno prodotti da Marvel Studios e Sony Pictures.
Il film però è stato un lungo processo di gestazione che ha visto protagonisti i due studios. In attesa di scoprire cosa riserverà il futuro del franchise ecco di seguito succulenti curiosità sul film Spider-Man Homecoming.
1Vulture nel futuro di Spider-Man

Il giovane Peter Parker / Spider-Man (Tom Holland), reduce da un clamoroso debutto in Captain America Civil War, entra nell’Universo Cinematografico Marvel in Spider-Man: Homecoming. Acclamato in tutto il mondo, Spider-Man è il personaggio dei fumetti più popolare della storia e il fiore all’occhiello della Marvel Comics. Ora, ‘torna a casa’ in un film dai toni nuovi, divertente e fresco, prodotto dai Marvel Studios, che per la prima volta porta il Peter Parker dei fumetti sul grande schermo al fianco degli eroi del Marvel Cinematic Universe.
Entusiasta della sua esperienza con gli Avengers, Peter torna a casa, dove vive con la zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suo nuovo mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Peter cerca di tornare alla sua routine quotidiana, distratto dal pensiero di dover dimostrare di valere di più dell’amichevole Spider-Man di quartiere, ma quando l’Avvoltoio (Michael Keaton) appare come un nuovo cattivo, tutto ciò a cui Peter tiene maggiormente viene minacciato.
IL FILM
Reduce da un debutto sensazionale nella battaglia epica di Capitan America: Civil War, Peter Parker è pronto a dimostrare di essere un degno Vendicatore in Spider-Man: Homecoming, ma per diventarlo, dovrà fronteggiare un mentore come nessun altro. “Tony Stark si è sempre interessato a Peter Parker – dice Robert Downey Jr. – lo aiuta nella sua impresa suggerendogli una nuova tuta e delle nuove tecnologie; lo segue attentamente per assicurarsi che sia degno di essere una potenziale recluta degli Avengers”.
Tom Holland, che interpreta Spider-Man, racconta le sfide che ha dovuto affrontare Peter prima di potersi unire ai suoi eroi: “La vita di Peter oscilla tra il combattere con gli Avengers, al non fare improvvisamente nulla – ha spiegato Holland – Tony Stark gli ha conferito l’incarico dell’amichevole Spider-Man ‘di quartiere’, cioè aiutare i gatti a scendere dagli alberi, assistere le vecchiette nell’attraversare la strada e fermare i ladruncoli, niente di troppo impegnativo. Ma quando Spider-Man inizia ad impugnare armi super tecnologiche, vuole intraprendere un percorso di apprendimento e consapevolezza delle sue nuove potenzialità”.
Spider-Man Homecoming non segna solo l’unione di Peter Parker agli Avengers, ma colloca Spider-Man nel posto più giusto del Marvel Cinematic Universe. Essendo la punta di diamante della Marvel, nonché il personaggio più famoso della storia dei fumetti, Spider-Man ha debuttato l’estate scorsa con un ruolo cameo in Captain America: Civil War. La straordinaria reazione positiva da parte della critica e dei fan verso questa nuova immagine del personaggio, ha reso appetibile l’idea di Spider-Man Homecoming, così Sony Pictures e Marvel Studios hanno siglato una collaborazione per offrire ai fan di tutto il mondo il primo film di Spider-Man in cui Peter Parker è parte integrante del Marvel Cinematic Universe.