Come ormai ben sappiamo, i Marvel Studios sono i migliori a nascondere Easter Eggs nei propri film e Spider-Man Homecoming non fa certo eccezione. Di seguito alcuni dei riferimenti che il film di Jon Watts fa a fumetti, Universo Condiviso e vecchie rappresentazioni dell’Uomo Ragno, al cinema e non.
ATTENZIONE: l’articolo potrebbe contenere SPOILER per chi non ha ancora visto il film.
Spider-Man Homecoming recensione del film con Tom Holland
16“Baciala”

Il più bell’omaggio alle passate storie d’amore cinematografiche di Spider-Man arriva in una sola scena e in rapida successione. Sappiamo che la tuta di Peter ha un’intelligenza artificiale che si chiama Karen, che consiglia al giovane di condividere con la bella Liz i sentimenti che prova per lei. Nella scena del salvataggio a Washington, quando Spidey è appeso a testa in giù nell’ascensore e cerca di aiutare i suoi amici, Karen suggerisce a Spider-Man di baciare Liz, mentre è a testa in giù di fronte a lei. Successivamente mentre l’ascensore precipita, Spidey prende al volo la ragazza che sta per cadere. In una sola scena il film di Watts rievoca sia il bacio con Mary Jane di Raimi, sia la caduta di Gwen di Webb. Un modo per omaggiare entrambi i registi ma per passare oltre.