Spider-Man: No Way Home è riuscito finora ad incassare oltre 1,5 miliardi di dollari al box office globale, e la discussione intorno al film non mostra segni di rallentamento.
Portare i due Spider-Men originali del grande schermo nel MCU (insieme a tutti i loro villain) è stata una scommessa vinta, e i fan erano desiderosi di capire come sarebbe stata possibile una realizzazione su così vasta scala. Dunque, abbiamo passato al setaccio ogni intervista e rivelazione post-rilascio per portarvi i 10 più grandi e sorprendenti nuovi dettagli sul film!
3Perché Zia May doveva morire
Uno dei più grandi colpi di scena in Spider-Man: No Way Home arriva quando zia May muore tra le braccia di Peter. Parlando con Variety, gli sceneggiatori Chris McKenna e Erik Sommers hanno spiegato perché era necessario a questo punto del film che Peter Parker perdesse la donna che lo ha cresciuto.
“Eravamo ad un punto in cui sentivamo che doveva esserci una perdita, un sacrificio, che Peter doveva pagare. Una conseguenza della sua ferma decisione di cercare di salvare i cattivi”, ha spiegato Sommers. “Penso che sia diventato abbastanza chiaro a molti di noi che perdere zia May era la svolta che avrebbe davvero reso utile il senso dell’intero terzo capitolo: rendere questo il film in cui Peter Parker sperimenta la perdita che gli altri Peter hanno subito nei loro primi film.” “Stava cercando di fare ciò che May gli ha insegnato e questo ha reso il sacrificio molto più difficile”, aggiunge McKenna. “Poi ha iniziato a dubitare di quella moralità in un modo inedito, visto che non era mai stato messo alla prova così duramente”. È un momento che non dimenticheremo mai, questo è sicuro.