Star Wars ha raccolto schiere di fan in tutto il mondo, attraversando tre diverse generazioni di spettatori, dal suo esordio negli anni Settanta fino ai giorni nostri, con la nuova trilogia targata Disney.
Nonostante tra gli appassionati esista una grande cultura del suo universo, è bello sapere che c’è ancora molto da imparare sulla saga e le sue presunte verità. Nello specifico poi, ci sono alcune cose date per scontate che invece nascondono una versione alternativa più che plausibile.
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Ecco quindi di seguito le 15 cose che tutti abbiamo capito male di Star Wars, raccolte da CBR:
2Leia non era in grado di muoversi nello spazio

Gli Ultimi Jedi ha creato una spaccatura tra i fan, a causa di molte scene che hanno fatto discutere. Tra queste quella in cui Leia sopravvive al vuoto dello spazio: secondo alcuni, Leia, che non aveva sostenuto il suo addestramento Jedi, non poteva essere improvvisamente così capace di usare la Forza. Tuttavia è una possibilità plausibile, come spiegato dallo stesso regista Rian Johnson: Leia è mossa dall’istinto e la forza agisce per impedirle di morire.
Kylo Ren avrebbe dovuto sconfiggere Rey
Kylo Ren
ha perso il suo primo incontro con Rey.
Snoke stesso era incredulo davanti al fatto che un
guerriero ben addestrato nel lato oscuro della Forza potesse
perdere un combattimento con qualcuno che a malapena aveva usato la
Forza e che non aveva mai nemmeno preso in mano una spada laser. Se
facciamo attenzione alla storia però, ricorderemo che nella scena
precedente Kylo è stato ferito da Chewbacca e sta
sanguinando, quindi sta già iniziando a combattere con un grave
handicap. Inoltre vuole catturare Rey viva e non
ucciderla.
La frase “In meno di 12 parsec” è un errore
Tutti sanno quanto
Han Solo ami vantarsi sulla velocità del suo
Millennium Falcon: in una celebre scena, racconta
a Luke e Obi-Wan che questa “è la nave che ha fatto la rotta di
kessel in meno di 12 parsec“. Ma poiché un parsec misura la
distanza e non il tempo, la maggior parte della gente ha pensato
che questa frase fosse solo un errore da parte di George
Lucas. Pensiero sbagliato: per prima cosa, dobbiamo capire
che Han si sta vantando, quindi è chiaro che potrebbe aver mentito;
seconda cosa, la famosa rotta prevedeva l’avvicinamento a dei buchi
neri, e la loro distorsione gli ha permesso di finire la corsa in
meno distanza di chiunque altro. Forse ne arriverà una prova
evidente con Solo: A Star Wars Story, il film in
uscita a maggio.