Il finale di Star Wars: L’Ascesa di Skywalker aveva tra le mani una grossa responsabilità. Non solo ha dovuto portare a termine una nuova trilogia, ma ha dovuto anche chiudere la saga di Skywalker, un arco narrativo iniziato oltre quarantadue anni. Inoltre, L’Ascesa di Skywalker è l’episodio che avrebbe dovuto ampliare, o comunque portare avanti, le dinamiche tirate in ballo dal criticatissimo Gli Ultimi Jedi.
Di seguito abbiamo voluto approfondire la relazione tra Episodio IX ed il suo predecessore. Quali sono gli elementi del film di Rian Johnson che sono stati completamente ignorati da quello di J.J. Abrams? Scopriamolo insieme:
7Lo sviluppo del personaggio di Kylo Renn

Alla fine de Gli Ultimi Jedi, Kylo Ren uccide il suo mentore, assumendo il pieno controllo del Primo Ordine. Logicamente, i fan si aspettavano di vederlo nei panni del principale villain del prossimo episodio: invece, Palpatine è inaspettatamente tornato, rivelandosi come il grande burattinaio dietro la corruzione e i tormenti di Ben.
Anche se è stato emozionante vedere Ian McDiarmid interpretare nuovamente il Signore Oscuro dei Sith, l’espediente ha privato Kylo della possibilità di interpretare il vero antagonista della trilogia sequel, qualcosa che era stato proprio anticipato dal film di Rian Johnson.