Come ogni anno, quel nome e cognome nel titolo mi danno un’impressione di autoreferenzialità immotivata, tuttavia è utile (e risparmia del tempo) a chi non è interessato alla mia Top 20 2018. Sì, perché quest’anno non sono proprio riuscita a ridurre la rosa dei film che ho amato a 10, e così mi sono allargata a 20 titoli.
Il criterio è sempre lo stesso: sono stati presi in considerazione soltanto i film che sono usciti nelle sale italiane tra l’1 gennaio 2018 e il 31 dicembre 2018. Nella lista troverete film “intoccabili”, di quelli che sono piaciuti a tutti; film famosi, che hanno vinto premi; film che forse ho visto solo io; qualche sorpresa, spero; ovviamente delle menzioni speciali, perché fare la Top 35 sarebbe stato poi troppo impegnativo (e anche io sono in vacanza a mezzo servizio); qualche titolo da recuperare, mi auguro; magari qualche spunto per un cordiale battibecco.
Nel ribadire la parzialità e anche la futilità delle classifiche di fine anno, al pari dei bilanci e dei buoni propositi di gran moda in questi ultimi giorni, ecco i miei 20 film preferiti degli ultimi 12 mesi. Enjoy.
NB – i titoli non sono stati
catalogati dal più bello al più brutto. Se sono qui è perché,
almeno secondo chi scrive, sono belli tutti, anche se diversi, e
tutti sono presenti nella lista per ragioni diverse. (Qui la Top 10 della
redazione di Cinefilos.it)
14The Party di Sally Potter

La regista britannica confeziona una commedia arguta, brillante, cinica. La durata, il bianco e nero, le battute al vetriolo, ogni elemento si mette al servizio dello scopo principale del film, farci sentire parte di questo party con risvolti esilaranti, a tratti assurdi.
Kristin Scott Thomas, Timothy Spall, Patricia Clarkson, Bruno Ganz, Cillian Murphy sono i volti che danno vita agli spiazzanti dialoghi della Potter, mettendo in scena lo humor inglese al suo meglio, in ogni suo aspetto, da quello volto all’intrattenimento puro, a quello che invece si fa timida ma chiara riflessione sulla società.
Tutti vogliamo partecipare alla sua festa, e alla fine del film, Sally Potter ci chiama direttamente in causa, ci accontenta e ci lascia con un sorriso incredulo, stampato sul viso.