Da prima che i cinecomics divenissero routine e tradizione per il cinema, gli X-Men raccontavano le proprie storie sullo schermo d’argento. Adesso, a seguito dell’accordo Disney/Fox, la Marvel può accogliere nel suo Universo Condiviso gli eroi Mutanti, e può anche cogliere l’occasione per raccontare alcuni di essi in maniera più simile ai fumetti.

Come i fan di lunga data sanno, la rappresentazione dei Mutanti sul grande schermo non è sempre stata fedele ai fumetti, e questo ha generato alcuni pre-concetti sbagliati nelle idee degli spettatori. Chiaramente è impossibile pretendere che ogni spettatore degli X-Men vada a leggere e studiare decenni di storie a fumetti, per cui la maggior parte di loro fonda le proprie conoscenze dei Mutanti sulle storie cinematografiche.

Queste a loro volta sono ispirate ai fumetti, ma quasi mai li ricalcano alla perfezione. Di seguito, dunque, vi elenchiamo alcuni dei concetti che le persone hanno capito male sui Mutanti Marvel, in base a come vengono raccontati nei film.

8Wolverine e Sabretooth non sono parenti

I due personaggi hanno sempre avuto una relazione “fraterna”, sono stati amici e rivali, hanno provato più volte a uccidersi, persino mentre erano dalla stessa parte. In X-Men Le Origini: Wolverine, i due sono fratelli. A causa di questa storia, e delle loro similitudini nella rispettiva mutazione, le persone hanno sempre pensato che fossero imparentati.

Ma non lo sono. Sabretooth era semplicemente un amico e collega di Wolverine quando erano al Dipartimento H insieme, prima di subire il trattamento Arma X. Come il Professor X e Magneto, erano amici che si sono separati. Con Sabretooth, però, non era tanto una questione di punti di vista opposti quanto di istinti sanguinari che crescevano senza controllo.