Avatar – La leggenda di Aang, la spiegazione del finale

Cosa succede alla tribù dell'acqua del Nord nel finale di Avatar – La leggenda di Aang?

Avatar - La leggenda di Aang

Ci sono voluti anni, ma la serie live-action Avatar – La leggenda di Aang di Netflix è finalmente arrivata. Lo streamer ha pubblicato tutti gli otto episodi contemporaneamente e i fan ora hanno la tanto attesa opportunità di tornare a uno dei franchise più amati della cultura pop. Anche se una seconda stagione non è ancora confermata, questo primo gruppo di episodi lascia sicuramente la porta aperta per altri, offrendo un finale che rispecchia quello della serie originale animata di Nickelodeon. Mentre Aang (Gordon Cormier), Katara (Kiawentiio) e Sokka (Ian Ousley) raggiungono la Tribù dell’Acqua del Nord dopo un viaggio lungo e pericoloso, la Nazione del Fuoco si avvicina a loro sotto il comando dell’avido e spietato Ammiraglio Zhao (Ken Leung). Ma cosa succede una volta iniziata la battaglia?

 

In Avatar – La leggenda di Aang, Team di Avatar e i Dominatori dell’Acqua uniscono le forze contro la Nazione del Fuoco

Nell’episodio 7 di Avatar – La leggenda di Aang, intitolato “Il Nord“, Aang, Sokka e Katara arrivano alla capitale della Tribù dell’Acqua del Nord, Agna Qel’a, e iniziano immediatamente a prepararsi per la loro imminente battaglia contro la Nazione del Fuoco. Katara scopre i poteri curativi del Dominio dell’Acqua ma viene rifiutata quando chiede al Maestro Pakku di addestrarsi come guerriero. Secondo lui le donne non possono combattere e devono usare le loro capacità solo come guaritrici. Quando lei lo sfida a duello, lui vince, ma lei riesce comunque a dimostrare la sua abilità di guerriera.

Nel frattempo, Sokka si lega alla principessa Yue (Amber Midthunder). Spiega che è quasi morta quando era bambina ed è stata salvata dallo Spirito della Luna, che le ha trasferito parte della sua energia vitale. Aang, a sua volta, entra finalmente in comunione con Avatar Kuruk (Meegwun Fairbrother), che gli dice che essere un Avatar significa essere solo e fare scelte impossibili quando si tratta di sacrificarsi, ma si rifiuta di aiutarlo ulteriormente.

Quando inizia l’episodio 8 di Avatar – La leggenda di Aang, intitolato “Legends“, i Gaang guidano una missione di ricognizione verso la flotta della Nazione del Fuoco, ma ripiegano quando vedono che ci sono centinaia di navi. Il piano della Nazione del Fuoco consiste in un attacco frontale al Muro di Ghiaccio di Agna Qel’a e un pallone aerostatico nascosto che lo sorvola e atterra nell’Oasi Sacra della Tribù dell’Acqua del Nord. L’ammiraglio Zhao intende trovare gli spiriti della Luna e dell’Oceano, che sono la fonte dei poteri dei Dominatori dell’Acqua, e ucciderli prima, impedendo così del tutto alle persone di dominare l’Acqua. Zio Iroh (Paul Sun-Hyung Lee) cerca di convincere Zhao a rinunciare a questo piano perché getterebbe il mondo intero nello scompiglio, ma Zhao rifiuta. Nel frattempo, Zuko (Dallas Liu), che Zhao pensava fosse morto, si infiltra in Agna Qel’a per riprendere la sua ricerca dell’Avatar .

Una volta iniziata la battaglia in Avatar – La leggenda di Aang, Avatar Kuruk appare ad Aang per avvertirlo della vicinanza del suo coltello, il che significa che qualcosa di terribile sta per accadere agli spiriti della Luna e dell’Oceano. Katara guida un intero battaglione di studenti di Dominio dell’Acqua dopo che il Maestro Pakku accetta di lasciare combattere anche le donne, mentre Sokka e Yue hanno il compito di tenere le persone lontane dal Muro di Ghiaccio. Tuttavia, mentre li proteggono dalla caduta dei detriti, Momo, il lemure volante, viene ferito a morte. Per aiutarlo, Yue rivela a Sokka l’Oasi Sacra, dove può curare Momo e proteggere gli spiriti della Luna e dell’Oceano, che sono lì come carpe che nuotano nello stagno.

L’ammiraglio Zhao raggiunge il suo obiettivo ma deve affrontare conseguenze

Nel disperato tentativo di proteggere gli spiriti della Luna e dell’Oceano, Aang prende Katara e si precipitano verso l’Oasi Sacra ma vengono intercettati da Zuko. Katara decide di trattenere Zuko e iniziano a duellare, mentre Aang incontra Sokka e Yue all’Oasi Sacra. Inizia uno stallo quando Aang e Zhao si affrontano dai lati opposti dello stagno dell’Oasi Sacra, con Zhao che tiene la carpa catturata dello Spirito della Luna in una borsa. Mentre si provocano a vicenda, Iroh attacca Zhao, che lascia cadere lo Spirito della Luna. Aang cerca di recuperarlo usando il suo Dominio dell’Aria ma fallisce poiché Zhao riesce ad alzarsi e pugnalare lo spirito .

Il cielo diventa improvvisamente rosso mentre la luna svanisce nel nulla e i Dominatori dell’Acqua perdono improvvisamente i loro poteri. La Nazione del Fuoco quindi fa breccia nel Muro di Ghiaccio e inizia a saccheggiare Agna Qel’a. Arrabbiato e disperato, Aang si tuffa nello stagno dell’Oasi Sacra e si consegna allo Spirito dell’Oceano. Insieme diventano un colossale mostro fatto d’acqua, e Yue spiega a Sokka che non esiste più un Avatar e che Aang è stato consumato dallo Spirito dell’Oceano, il quale ora è destinato a vagare per gli oceani del mondo alla ricerca del suo partner, il Moon Spirit, ma senza mai trovarlo. Il mostro acquatico procede quindi ad attaccare violentemente la flotta della Nazione del Fuoco.

Zhao, Iroh e gli altri soldati della Nazione del Fuoco fuggono dall’Oasi Sacra e Iroh trova Zuko appena fuori dal santuario di Avatar Kuruk. Zuko vede Zhao scappare e si arrabbia, ingaggiandolo immediatamente in un combattimento su un ponte. Il principe è arrabbiato per il modo in cui Zhao ha complottato per ucciderlo e portargli via tutto, al che l’ammiraglio lo schernisce ulteriormente dicendo che ha avuto aiuto dalla stessa principessa Azula (Elizabeth Yu) e che il Signore del Fuoco Ozai (Daniel Dae Kim) non avrebbe mai voluto riavere Zuko come suo erede. Sconvolto, Zuko libera Zhang, che sta per colpire il principe da dietro, ma viene fermato quando un attacco di Iroh lo fa cadere dal ponte e nell’acqua gelata, uccidendolo.

Il mostro acquatico distrugge la flotta della Nazione del Fuoco ma non ferma la sua furia mentre Katara cerca inutilmente di farsi ascoltare da Aang. All’Oasi Sacra, Sokka si chiede se esiste un modo per riportare in vita lo Spirito della Luna, e Yue si rende conto che esiste. Poiché lei ha in sé parte dell’energia vitale dello Spirito della Luna, la soluzione è che lei prenda il posto dello spirito e diventi lei stessa la Luna. Entra nello stagno e scompare in una pozza di luce, mentre la Luna si riaccende nel cielo. Il mostro acquatico si gira a guardare la Luna, realizzando che il suo partner è tornato, e si scioglie nell’oceano. Lo Spirito dell’Oceano viene domato e Aang, che si era perso, ritorna.

Ci sarà una seconda stagione di Avatar – La leggenda di Aang?

All’indomani della battaglia, Aang e Katara piangono le numerose morti tra la Tribù dell’Acqua, e Sokka viene confortato dal capo Arnook (Nathaniel Arcand), il padre di Yue, che è orgoglioso di sua figlia e grato a Sokka per averla protetta. Katara viene ringraziata anche dal Maestro Pakku, che le regala una bottiglia contenente l’acqua dell’Oasi Sacra e la invita a restare e ad insegnare ai giovani Dominatori dell’Acqua. Lei rifiuta perché c’è uno studente più importante che ha bisogno della sua guida: Aang. Insieme, Aang, Katara e Sokka decidono di continuare il loro viaggio insieme.

Lontano, nella Nazione del Fuoco, il Signore del Fuoco Ozai viene a sapere della loro sconfitta ma non vede alcun problema. Mentre il mondo era preoccupato per la Tribù dell’Acqua del Nord, mandò Azula a conquistare Omashu, la seconda roccaforte più grande del Regno della Terra, lasciando libero solo Ba Sing Se. Apprende anche dal Grande Saggio (François Chau) che la cometa di Sozin sta per tornare dopo il suo ciclo di 100 anni, promettendo di trasformare la Nazione del Fuoco in un nemico ancora più mortale.

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