Catherine O’Hara interpreta un ruolo originale in The Last of Us – Stagione 2, un ruolo che non è presente nel gioco e che segna un netto distacco dal materiale originale, ma che potrebbe anche suggerire diverse scelte creative per quello che riguarda argomenti che, chi ha già giocato alla seconda parte del videogame, conosce.
The Last of Us e il suo sequel sono considerati tra i migliori videogiochi mai realizzati, apprezzati per la loro potente narrazione e i personaggi realistici. Tuttavia, come ogni adattamento televisivo, il passaggio dal materiale originale al grande schermo richiede alcuni adattamenti e, con i creatori del gioco coinvolti nella serie, ci sono opportunità di contribuire con elementi che il gioco ha trascurato o non ha avuto tempo di sviluppare.
Catherine O’Hara è un’attrice e comica canadese-americana che la maggior parte del pubblico televisivo riconoscerà, con ruoli in film amati come Beetlejuice, Mamma, ho perso l’aereo e Schitt’s Creek. Si unisce al cast di The Last of Us – Stagione 2 nel ruolo di un personaggio di nome Gail, che ha incuriosito i giocatori di videogiochi, dato che è un personaggio originale della serie TV. L’episodio 1 rivela molto sul suo personaggio e, grazie alle informazioni aggiuntive provenienti dal gioco The Last of Us – Parte II, c’è molto da scoprire su chi sia e quale sarà il suo ruolo negli eventi della stagione.
Catherine O’Hara interpreta una terapista di nome Gail nella seconda stagione di The Last of Us
Gail è la terapista di Joel a Jackson nella seconda stagione di The Last of Us
La comunità di Jackson, gestita da Tommy e Maria, è uno dei pochi rifugi sicuri rimasti in un’America infestata dagli infetti, ed è sorprendente vedere quanto sia civilizzata rispetto alla maggior parte delle aree visitate da Joel ed Ellie nella prima stagione. Da ciò che vediamo nella première della seconda stagione, Jackson ha una taverna, un sistema di governo organizzato e una complessa struttura sociale gestita dai nostri protagonisti. Considerando tutto questo, non sorprende che Jackson abbia una terapista, un ruolo che è interpretato dal personaggio di Catherine O’Hara, Gail.
In una conversazione con Dina, un altro nuovo personaggio dell’adattamento televisivo tratto dal gioco, Joel rivela di essere in terapia, con la quale sta elaborando delle strategie per riparare la sua relazione con Ellie. Più avanti nell’episodio, vediamo Joel nella sua seduta con Gale, un’esperienza terapeutica intensa e anomala, caratterizzata da una brutale onestà e macchiata da pregiudizi personali. Paga anche per la terapia con uno scambio di beni ricavato dalla sua ricerca di oggetti, e i due bevono durante la seduta.
Joel cerca di condividere tutto ciò che può sulla sua relazione con Ellie, ma ci sono dettagli cruciali che ha giurato di mantenere segreti. Non può rivelare che Ellie è immune, né di aver ucciso un intero ecosistema di Lucciole in un ospedale. Gail un tempo rispettava il segreto medico-paziente, ma la posta in gioco riguarda tutti. Gail si accorge che Joel sta nascondendo qualcosa e, già ubriaca, lo interroga, affermando che non può fare nulla se non è disposto a rivelare tutta la storia.
Gail non è un personaggio dei videogiochi di The Last of Us
Gail è la moglie di Eugene, un personaggio originale della serie
Come accennato, Gail non è un personaggio di The Last of Us – Parte II, e prosegue la tendenza della prima stagione di ampliare il materiale dei giochi. Ad esempio, la prima stagione ha introdotto il personaggio di Kathleen per la trama di Kansas City, creando un antagonista centrale per un arco narrativo di più episodi. Hanno anche ampliato notevolmente Frank e Bill, e il primo è appena menzionato nel gioco. Il coinvolgimento di questi personaggi originali ha impreziosito la prima stagione della serie TV, offrendo dinamiche innovative che hanno sorpreso i giocatori, contribuendo al prestigio dell’aspetto televisivo dell’adattamento.
Detto questo, la Gail di Catherine O’Hara ha comunque alcuni collegamenti con i personaggi del gioco. The Last of Us Part II include molteplici riferimenti a un personaggio di nome Eugene, così come nella première della seconda stagione, e si scopre che Gail è la vedova di Eugene. Nel gioco, Eugene aveva una moglie di nome Claire, ma si unì alle Lucciole, lasciandola da sola con la figlia. Sembra che Gail, nella serie TV, abbia sposato Eugene dopo averlo conosciuto a Jackson, quindi questo non altera necessariamente la sua presenza nel gioco, sebbene ci siano alcune caratteristiche interessanti di Eugene che rendono curioso il fatto che avesse una moglie.
Cosa è successo al marito di Gail, Eugene
Joel ha ucciso Eugene prima dell’inizio della seconda stagione
La première di The Last of Us – Stagione 2 suggerisce che Joel abbia ucciso Eugene durante una delle loro pattuglie, portando Gail a provare un profondo disprezzo per Joel. Questo è un cambiamento radicale rispetto a Eugene nei videogiochi, che scopriamo solo nei primi capitoli dopo la sua morte per ictus. Nel gioco, Dina ed Ellie scoprono una biblioteca abbandonata, che Eugene usava come avamposto privato, il che le porta a credere che si sia isolato a causa della solitudine negli ultimi anni della sua vita. Se la serie seguisse una strada simile, questo potrebbe implicare una frattura nel matrimonio tra Gail ed Eugene.
Nell’avamposto di Gail, Dina ed Ellie hanno trovato diverse cose curiose. Eugene era noto per la sua passione per l’elettronica, che è la principale facciata della biblioteca. Tuttavia, nel sottosuolo, scoprono una collezione di film pornografici e una stanza per la coltivazione di marijuana. Vale la pena notare che l’epidemia di The Last of Us è avvenuta nel 2003 nella serie TV, quindi il suo possesso e la sua coltivazione di marijuana era senz’altro illegale. Questo potrebbe essere svelato nell’episodio 2, dato che la star de I Soprano Joe Pantoliano è stata scelta per il ruolo, il che significa che potrebbero esserci dei flashback.
Spiegazione dell’odio della Gail di Catherine O’Hara per Joel
Gail odia Joel per il suo coinvolgimento nella morte del marito
La serie TV di The Last of Us, come il videogioco, ha spesso esplorato temi legati alla vendetta, quindi non sorprende vedere il personaggio di Catherine O’Hara in qualche modo collegato tematicamente. Nella seduta di terapia con Joel, Gail rivela che lo sta aiutando, ma che la sua durezza deriva dall’odio che prova per lui a causa del suo coinvolgimento nella morte del marito. Data la natura della morte di Eugene, sa che Joel non merita il suo odio, eppure è così.
Lo scopo dell’inserimento di Gail come terapeuta è probabilmente quello di esaminare il conflitto interiore che può derivare dall’odio. In molti casi, nella saga di The Last of Us, vediamo personaggi costretti a scegliere tra opzioni che potrebbero offrire felicità e altre che potrebbero soddisfare il bisogno primordiale di odio e vendetta. La rivelazione di Gail dimostra che quest’ultima via è immensamente difficile da resistere, anche per qualcuno con una forte comprensione emotiva, e che una persona può provare contemporaneamente quei sentimenti oscuri e la consapevolezza che arrendersi a essi è moralmente sbagliato.