Inspira, espira, uccidi: spiegazione del finale della serie Netflix

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Netflix ha lanciato il 31 ottobre 2024 una nuova commedia-thriller tedesca, Inspira, espira, uccidi, divertente e avvincente al tempo stesso, che si presta a essere vista per Halloween. Basata sull’omonimo bestseller di Karsten Dusse, la premessa dello show è piuttosto unica. Segue Bjorn (Tom Schilling), un avvocato difensore, che inaspettatamente si dedica all’omicidio mentre cerca di trovare un equilibrio tra lavoro e vita privata attraverso lezioni di mindfulness.

La serie, composta da otto episodi, è ricca di elementi divertenti e allo stesso tempo oscuri, in quanto mostra il personaggio di Bjorn sviluppare gradualmente vari meccanismi di coping, tra cui l’omicidio, e farla franca. Oltre a Tom Schilling, la serie è interpretata anche da Emily Cox, Sascha Alexander Gersak, Michael Ihnow e altri. Martina Plura, Max Zähle e Boris Kunz hanno diretto la serie.Con tutti gli omicidi di alto profilo che Bjorn commette e che alla fine lo trasformano in una mente mafiosa, esploriamo ora il finale di Inspira, espira, uccidi e vediamo se viene catturato per le sue azioni.

Bjorn riesce a farla franca con gli omicidi alla fine di Inspira, espira, uccidi?

Bjorn, un avvocato mafioso, interpreta in Inspira, espira, uccidi un professionista che trova estremamente difficile bilanciare la sua vita personale con quella professionale.Il suo cliente, il leader mafioso Dragan, lo tiene estremamente occupato e lui trova difficile trovare il tempo per la moglie e la figlia, con un impatto negativo sulla sua vita familiare.Vedendolo in difficoltà, la moglie gli suggerisce di partecipare a un corso di mindfulness. Sebbene all’inizio sia scettico, alla fine accetta l’idea e si iscrive al corso. Per esempio, Bjorn si trasforma in un assassino che uccide Dragan, ma lo fa in modo consapevole e motivando le sue azioni. Poiché il corso di mindfulness gli ha insegnato che sua moglie e suo figlio sono la cosa più importante per lui e che non dovrebbe prestare attenzione ad altri aspetti della vita che lo allontanano da loro, decide di uccidere il suo cliente poiché il suo lavoro lo teneva costantemente lontano dalla sua famiglia.

Mantiene la calma anche quando viene interrogato dalla polizia e deve mentire, così come quando viene interrogato da un altro capo mafia. La nuova vita mentale gli conferisce la disinvoltura di uno psicopatico quando deve affrontare situazioni terribili come l’eliminazione di un cadavere. La parte migliore è che Bjorn riesce a farla franca con gli omicidi non di uno, ma di due capi mafia, Dragan e Boris. Si vede poi che gestisce entrambe le bande rivali con l’aiuto dei pollici mozzati dei capi mafia, che tiene nascosti in una scatola custodita al sicuro. Anche con due omicidi, l’ispettore di polizia Nicole non è riuscita a trovare alcuna prova concreta che lo colleghi direttamente a quei crimini.

Come si è trasformato Bjorn in un assassino in Inspira, espira, uccidi?

Inspira, espira, uccidi - la recensione
Tom Schilling in Inspira, espira, uccidi. Courtesy of Netflix 2024.

Bjorn si è trasformato in un assassino in qualche modo come un effetto collaterale delle sue lezioni di mindfulness. Tutto è iniziato perché un fine settimana che Bjorn avrebbe dovuto trascorrere con sua figlia Emily, riceve una telefonata da Dragan, che gli chiede di incontrarlo immediatamente. A Bjorn non piace l’idea di dover lavorare mentre è con sua figlia o che Emily incontri Dragan.

Tuttavia, non avendo scelta, si reca all’incontro con Dragan e lo nasconde nel bagagliaio della sua auto per portarlo con sé. Tuttavia, una volta raggiunta la casa sul lago dove Emily e Bjorn avrebbero dovuto trascorrere una serata tranquilla e serena, Bjorn decide di non tirare fuori Dragan dal bagagliaio della sua auto. Ricorda che al corso di mindfulness gli era stato insegnato ad essere presente e che, per essere presente con tutto se stesso a Emily, doveva lasciare Dragan lì. Il boss mafioso muore ovviamente nel bagagliaio per soffocamento. È così che Bjorn commette il suo primo omicidio, il tutto mantenendo una grande consapevolezza.

Björn uccide anche Boris in Inspira, espira, uccidi?

Inspira, espira, uccidi

Anche se Björn non si trasforma esattamente in un assassino psicopatico, finisce per uccidere un’altra persona. Poiché Boris stava facendo pressioni su Björn per fargli organizzare un incontro con Dragan, Björn escogita un piano elaborato per sbarazzarsi di questo problema: ingannando Boris e facendogli credere che la polizia ha delle prove contro di lui, consiglia a Boris di nascondersi e si offre di portarlo da Dragan.

Boris, non sapendo nulla dei piani di Björn accetta e, come ha fatto con Dragan, Björn fa entrare Boris nel suo bagagliaio mentre lui guida. Anche se Omicidio con prudenza non mostra con precisione come Boris viene ucciso, si può benissimo supporre che Björn abbia ucciso Boris nello stesso modo di Dragan, soffocandolo nel bagagliaio della sua auto. Con la polizia ancora all’oscuro dell’omicidio di Dragan e incapace di trovare qualcosa contro Björn, quest’ultimo dirige mentalmente le due bande rivali, tenendole letteralmente sotto il controllo del loro capo. Inspira, espira, uccidi è disponibile in streaming su Netflix.

Redazione
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