La serie Netflix Peccati inconfessabili segue i tentativi di Helena Rivas (Zuria Vega) di liberarsi dal suo matrimonio abusivo con Claudio Martinez. Questo presto si trasforma in un complicato intreccio di conflitti interpersonali incentrato sulle azioni del marito. La vita della protagonista prende così una svolta con l’arrivo del giovane e affascinante Ivan Diaz. I due iniziano presto una relazione passionale. Tuttavia, il loro piano di liberarsi di Claudio non si conclude bene, lasciando una scia di sangue e interrogativi. Man mano che sempre più persone entrano in gioco, le tensioni iniziano a fermentare, con ognuno trasformato in vittima e carnefice allo stesso tempo. Il finale, intitolato poeticamente Nuova Vita, cerca di risolvere il mistero una volta per tutte, ponendo fine al ciclo di odio.
La trama di Peccati inconfessabili
La serie inizia con Helena che cerca di sfuggire alla sua relazione tossica con un magnate d’affari di nome Claudio Martinez. Desiderosa di liberarsi dal suo passato, crea un profilo di incontri falso e inizia una relazione sessuale con un uomo di nome Ivan Diaz. Ben presto emergono però i segreti: Ivan si rivela un sex worker, e il matrimonio di Helena viene alla luce. Tuttavia, questo rafforza il legame tra la coppia, che comincia a tramare un piano per eliminare Claudio. Scoperto che l’uomo è segretamente gay, decidono di registrarlo in intimità con Ivan e usare il video per ricattarlo. Ma le cose vanno male: il piano viene scoperto e Claudio si scontra con il giovane. Contemporaneamente, Fer, figlio di Helena, irrompe durante una notte di droga, ma scopre che il patrigno è sparito.
Il figlio maggiore di Claudio, Octavio, avvia una ricerca di alto profilo diretta dal Procuratore Generale Pablo Morales. Tuttavia, i problemi si intensificano quando Magic, un gangster che ha investito nell’azienda di Claudio, comincia a esigere i suoi soldi. Nel frattempo, Helena e Ivan diventano sospettati chiave, emergono i loro motivi nascosti. Anche se riescono a sfuggire all’indagine, emergono verità scomode: Claudio possiede videotape segreti che mostrano uomini d’affari ricchi e politici in atti compromettenti. Helena è associata alla pratica e Ivan inizia a mettere in dubbio il suo ruolo nella narrazione. I suoi dubbi sono alimentati da Fedra De Baar, ex sua cliente e amica di Claudio.
Magic incarica quindi Octavio di trovare suo padre e le videocassette, mentre anche Helena compie una ricerca parallela. Alla fine una richiesta di riscatto falsa conduce Octavio a un sosia di Claudio, mutilato e presentato come il padre morto. I problemi aumentano quando una persona misteriosa inizia a far trapelare i videotape uno dopo l’altro, indirizzando tutte le accuse verso Helena. Pablo Morales appare in uno dei video, e questa rivelazione lo spinge a sparare contro la protagonista prima di togliersi la vita. In un altro luogo, si scopre che Claudio è vivo e viene infine salvato dalla polizia, portando ulteriore caos. Tornato a casa, verifica il suo computer portatile e trova molte registrazioni di attività sessuali conservate al sicuro.
Nel frattempo, Magic continua a cercare le cassette, arrivando a rapire la figlia di Claudio, Livia, senza successo. Questo però attira l’attenzione dell’antagonista, che non esita a uccidere Magic in vendetta. Appare dunque un nuovo video sessuale, questa volta di Helena e Ivan, comparato alla vita coniugale di Claudio, completo di un figlio piccolo di nome Patricio. Quando poi Helena cerca di sfuggire a quell’ambiente soffocante, Claudio aumenta le pressioni, chiedendole di tornare. Nel frattempo, il vero padre di Fer, il politico Rafael Barrientos, decide di ammettere i suoi errori, offrendo un po’ di chiusura alla dinamica familiare. Proprio quando le cose sembrano propendere a favore di Claudio, lui viene assassinato, capovolgendo ancora una volta la storia.
La spiegazione del finale: chi ha ucciso Claudio e perché?
La morte misteriosa di Claudio viene spiegata nell’ultimo episodio, con l’assassino rivelatosi essere nientemeno che Helena. Pur non confessando direttamente, lo rende chiaro a Fedra, e in un flashback della notte fatale emerge il quadro completo. Contrariamente a quanto dichiara alla polizia, Helena entra davvero nella casa di Claudio quella notte, con l’intento esplicito di togliergli la vita. Pianificando in anticipo, cancella tutte le tracce della sua identità prima di distrarre la vittima per eliminare le prove compromettenti dal laptop. Al suo ritorno, lo sorprende, ponendo fine rapidamente alla sua vita e alle attività nefaste. Il fatto che si mostri a Claudio nel suo ultimo istante illumina la scena: un simbolo della sua libertà dall’oppressione.
La decisione di Helena di uccidere Claudio nasce come reazione alla sua lunga storia di abusi fisici, sessuali ed emotivi. Claudio sfrutta il disequilibrio di potere per mantenere soggiogati gli altri, sminuendo continuamente le persone prima di costringerle ai suoi scopi. Questo includeva il trattamento nei confronti di Helena, costretta a partecipare ai suoi schemi perversi. Le sue azioni non si limitano a lei, ma coinvolgono anche suo figlio Fer, segnato da dipendenza da droghe. Helena conclude che non potrà mai liberarsi finché Claudio vive, costringendola a compiere un gesto estremo. Il suo atto può quindi essere interpretato come una ricerca di liberazione, un percorso di violenza imposto da Claudio che diventa suo mezzo di emancipazione.
La morte di Claudio permette anche sollievo a molte altre persone innocenti, le cui vite sono state segnate dalle sue azioni. Questo include Fedra, travolta dal caos che lui ha scatenato. Con ciò si chiude anche un capitolo doloroso nella storia del figlio di Fedra, Ariel, che si suicidò anche a causa del video sessuale che Claudio aveva realizzato su di lui. Durante una conversazione, Helena conforta la madre in lutto assicurandole che la registrazione è stata cancellata, offrendo sollievo. Sottolinea inoltre come loro due siano simili, mossi entrambi dall’amore per i loro figli. Alla fine, Helena pone fine in modo definitivo alla natura predatoria di Claudio, che metteva in pericolo vite innocenti per i propri guadagni.
Ivan aiuta Helena?
Helena non è sola nell’omicidio di Claudio, come scopriamo quando Ivan emerge come suo complice. Tuttavia, la sua partecipazione non è così lineare come appare in un flashback. Inizialmente Ivan ignora completamente cosa abbia fatto la protagonista, ma quando la notizia si diffonde inizia a sospettare del suo coinvolgimento. I suoi sospetti si confermano quando trova Helena disperata mentre cerca di eliminare le prove: il coltello e i vestiti. Invece di riprenderla, Ivan mostra empatia, capendo le sue ragioni. Diventa così suo alleato, portando le prove lontano e dandole fuoco. La scena richiama quella di episodi precedenti in cui si pensava fosse lui l’assassino. Ma con il quadro completo diventa chiaro che è un complice.
Le ragioni complesse che spingono Ivan a sostenere Helena rispecchiano la sua tragedia personale. In episodi precedenti, Claudio rintraccia la famiglia di Ivan e minaccia direttamente suo figlio Patricio. La situazione speculare di madre e figlio in pericolo crea un legame tra Ivan ed Helena. Entrambi desiderano porre fine al regno di terrore di Claudio, così che le loro famiglie possano vivere tranquille. Inoltre, la sua scomparsa elimina ogni impedimento alla loro relazione, permettendo finalmente una riunione con la promessa di migliorare il loro passato. I segreti hanno rappresentato un difetto reciproco e la complicità nell’omicidio agisce da elemento di equilibrio.
Chi sta registrando Helena e Ivan?
Dopo la morte di Claudio, Helena e Ivan iniziano una nuova vita a Los Angeles. Helena lascia Sal Y Mar dopo aver ottenuto un risarcimento, Ivan rinuncia al suo precedente lavoro da sex worker e probabilmente intraprende la recitazione, suo sogno da sempre. La coppia convive con Fer, che avanza nella riabilitazione e sembra accettare Ivan come parte della famiglia. Tuttavia, non tutto è sereno: rimangono nemici sconosciuti nell’ombra. Nella sequenza finale, i due si concedono un momento intimo, dopo aver controllato che non ci siano telecamere in casa. Ma in realtà è presente una videocamera nascosta che trasmette immagini in diretta a un osservatore ignoto.
L’identità dell’osservatore resta un mistero, rendendo possibili diversi candidati. Tuttavia, considerando il coinvolgimento di Helena nello scandalo dei video di Claudio, la lista si restringe ai suoi ex associati, che potrebbero temere che i video compromettenti siano ancora in suo possesso. Questo include figure come Hugo Montero o Rafael Barrientos, che potrebbero avere motivi per monitorarla. Ciò significa che la sua battaglia non è finita e le conseguenze delle azioni di Claudio continuano a inseguirla. In un colpo di scena finale, potrebbe anche trattarsi di un personaggio completamente nuovo, aprendo nuove possibilità di caos nella vita apparentemente pacifica della coppia.
Chi ha rubato i video di Claudio e perché è stato rapito?
Uno dei principali conflitti della trama riguarda le videocassette mancanti. Esse contengono filmati di persone ricche e influenti in atti perversi, diventando bersagli di più personaggi. Alcuni, come Helena, le volevano usare per il ricatto; altri, come Pablo, per proteggere la loro immagine pubblica. Alla fine si scopre che le cassette sono in mano a Fedra De Baar, amica sia di Claudio che di Helena. Le pubblica di nascosto con l’intento di danneggiare Claudio, distruggere la sua carriera e farlo assassinare. Le sue motivazioni risiedono in una vendetta perché è responsabile del suicidio del figlio Ariel. Fedra arriva anche a divulgare un sex tape di Helena e Ivan, con l’obiettivo di distruggere anche Helena.
Antonio Grajeles, capo della sicurezza e braccio destro di Claudio, è un altro attore chiave nella strategia di vendetta di Fedra. All’inizio della storia rapisce Claudio per due motivi principali: vendetta per come Claudio aveva trattato lui e suo padre, e soprattutto per liberare Livia dalle grinfie del padre. Antonio era segretamente fidanzato con lei, ma il loro rapporto non poteva emergere pubblicamente. Anche se tentò di parlarne con la partner, lei sembrava consumata dalla scomparsa del padre e mise fine alla relazione appena seppe la verità. Claudio non si fermò: rapì Antonio e lo torturò senza pietà. Poi lo uccise e lo incastrò come omicida di Magic, eliminando due problemi in una volta.
Come morì Cristina?
La vera ragione per cui Claudio esercitava un tale controllo su Helena emerge con il racconto della morte di Cristina, ex moglie di Claudio e madre di Octavio e Livia. All’inizio si pensava che fosse annegata in un incidente, ma il comandante Sofia Curiel sospettava un foul play, idea rafforzata dalle registrazioni CCTV che Claudio teneva nascoste, che mostrano Helena e Cristina in lotta. Il filmato completo viene mostrato solo alla fine, rivelando che il giovane Fer urta accidentalmente Cristina con la bici e la causa di morte fatale. Claudio inscena l’incidente come annegamento, ma mantiene le registrazioni come mezzo di ricatto contro Helena.
Il motivo per cui Claudio lascia Cristina morire non viene mai spiegato chiaramente, ma si può inferire che volesse impedire che lei restituisse una proprietà di famiglia al legittimo proprietario, questione delineata in una conversazione con Ivan. Cristina, in conflitto con lui, diventa un’alcolizzata e perde la sua vivacità. La sua morte rivela il lato egoistico e oscuro di Claudio, pronto a sfruttare la sofferenza altrui per i suoi scopi, tratto che alla fine lo porterà alla sua fine.