Il classico del cinema western Django verrà rivisitato in una serie internazionale liberamente tratta dal film di Sergio Corbucci, in 10 episodi da 60’. Django le cui riprese inizieranno a maggio, è una serie Sky Original e una Création Originale CANAL+, prodotta in inglese da Cattleya (ZeroZeroZero, Gomorra – La Serie), parte di ITV Studios, e da Atlantique Productions (Midnight Sun, The Eddy), nota casa di produzione francese che fa parte del gruppo Mediawan. I primi episodi saranno diretti da Francesca Comencini (Gomorra – La Serie), che sarà anche direttrice artistica della serie; protagonista il pluripremiato attore Matthias Schoenaerts (The Danish Girl, Red Sparrow, Via dalla pazza folla, Un sapore di ruggine e ossa).
Questo ambizioso progetto offre un approccio inedito al genere western, con un taglio contemporaneo e psicologico. Django arriverà su Sky in Italia, Regno Unito, Irlanda, Austria e Germania e sui canali CANAL+ in Francia, Benelux e Africa.
Francesca Comencini ha dichiarato: «Questo progetto mi ha catturata fin da subito, anche grazie a personaggi femminili estremamente forti. “Django” offre un nuovo e interessante punto di vista sull’idea di mascolinità nel genere western. È una storia universale che celebra la diversità e le minoranze. Sono sicura che “Django” incuriosirà e affascinerà gli spettatori di tutto il mondo».
«Siamo orgogliosi di annunciare, con “Django”, un nuovo, ambizioso progetto – ha dichiarato Nicola Maccanico EVP Programming Sky Italia – che si inserisce perfettamente nel solco della missione di Sky Studios di sviluppare e produrre i migliori contenuti originali in Europa e che, ancora una volta, conferma l’ambizione di sperimentare sempre nuovi territori attraverso le storie dei nostri Sky Originals. Il western è tra i generi più tradizionali e popolari, e Django è tra i film più amati in Italia e nel mondo. Questa serie rilegge quel cult assoluto in chiave contemporanea, fornendo agli spettatori un approccio al genere e un punto di vista inediti e attuali. Siamo inoltre entusiasti di tornare a collaborare con Francesca Comencini, Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli, un team creativo davvero eccellente con cui condividiamo il successo di acclamate serie Sky come “Gomorra” e “ZeroZeroZero”. Insieme a CANAL+, Cattleya e Atlantique non vediamo l’ora di dare vita a questo racconto per il pubblico di Sky in tutta Europa».
Fabrice de la Patellière, Head of CANAL+ Drama, ha dichiarato: «Siamo davvero entusiasti di poter iniziare la produzione di “Django”. Condividiamo con creatori, produttori e partner la volontà di offrire una versione originale ed europea del western, genere mitico e molto popolare. Con queste grandi serie, CANAL + Création Originale sta perseguendo l’ambizione di diventare un attore principale nelle coproduzioni europee. Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli hanno scritto sceneggiature potentissime. Riccardo Tozzi e Olivier Bibas, esperti nel settore delle produzioni, hanno costruito un team artistico eccezionale intorno alla talentuosa Francesca Comencini. Auguriamo a tutti loro il meglio per questa fantastica avventura».
Riccardo Tozzi, fondatore e CEO di Cattleya, aggiunge: «Nella nostra ricerca sul genere, non potevamo non arrivare al western, in cui il nostro cinema ha una tradizione altissima. Django è un western all’italiana nel senso che usa il genere per raccontare il presente: nei suoi aspetti sociali e politici, così come nelle problematiche individuali».
Anne Chérel, EVP Global Sales and Distribution, e Beatriz Campos, SVP Global Sales and Production Financing, TV Series STUDIOCANAL hanno commentato: «Con un team così illustre di sceneggiatori, produttori e registi, ci siamo innamorati immediatamente di “Django” per il punto di vista unico applicato ad un genere molto tradizionale. Evidenziando temi moderni all’interno di un western classico, i creatori ripenseranno il genere ed esploreranno narrazioni complesse da una forte prospettiva femminile. Era chiaro per noi che con personaggi così potenti e diversi, “Django” non potrà che essere una storia avvincente che appassionerà il pubblico di tutto il mondo».