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Sulla scia del glorioso mash- up tra glamour e horror, inaugurato al cinema dalla saga di Twilight e proseguita in tv con la serie The Vampire Diaries, si colloca un prodotto televisivo della celebre rete MTV come Teen Wolf.

 
 

Cavalcando l’onda del successo del restyling dei capisaldi dell’orrore – operazione attuata appunto a partire da adattamenti di celebri romanzi per i blockbuster cinematografici prima e per il prime time televisivo dopo- la serie si ispira al film del 1985 Voglia di Vincere, che vedeva come protagonista una vera e propria icona degli eighties come l’attore Michael J. Fox, prima che fosse baciato dal successo planetario di Ritorno al Futuro. Nella pellicola un tranquillo liceale, Scott, tipico maschio beta impacciato e oggetto di derisione da parte dei compagni, scopre di essere un lupo mannaro. Dopo l’iniziale senso di disagio e l’angoscia che la sua nuova condizione gli provoca, il ragazzo capirà come sfruttare la situazione a sua vantaggio, segnando il passaggio… da zero, a mito.

A partire da questa esile trama da classica comedy american style, la nota rete decide nel 2011 di commissionare a Jeff Davis, già creatore del celebre serial Criminal Minds, una serie che rielabori questo spunto di partenza, arricchendolo con nuovi spunti narrativi adatti ad ampliare l’arco narrativo della storia nei parametri di un prodotto televisivo: nasce così la storia del timido ed imbranato liceale Scott McCall (interpretato da Tyler Posey) che una sera, insieme al suo migliore amico Stiles (Dylan O’Brien) decide di unirsi alla polizia nelle ricerche di un cadavere. Ma all’improvviso, qualcosa sconvolgente per sempre la sua vita: viene aggredito da una misteriosa creatura, che lo morde nonostante la fuga repentina. Da questo momento in poi, Scott subirà dei radicali cambiamenti, che lo porteranno a trasformarsi gradualmente in un lupo mannaro; ma la metamorfosi è solo l’ultimo dei suoi problemi… perché la nuova ragazza che sta finalmente frequentando, tale Allison (Crystal Reed) è figlia del membro di un’organizzazione segreta che vuole sconfiggere e sterminare proprio i lupi mannari… figuriamoci se solo scoprisse che la figlia esce con uno di loro.

Da questi incalzanti presupposti di partenza Davis è riuscito a creare una serie in grado di oscillare- ed avventurarsi- nei territori del thriller, del giallo e soprattutto dell’horror, senza dimenticare però venature romantiche o degne della migliore tradizione comedy; Davis immaginava per la serie un tono più dark, sexy e tagliente rispetto al modello originale di partenza, al fine di creare un thriller di toni comici simili a modelli come Ragazzi Perduti; solo in un secondo momento, quando si è trattato di proseguire con lo show dopo il debutto del pilota, allora l’autore è stato affiancato dal celebre regista australiano Russell Mulcahy (ricordato soprattutto per Highlander-L’ultimo Immortale ma anche per Talos- L’Ombra del faraone) grazie al quale è stato possibile aggiungere un tocco macabro e gore al progetto intero. Mentre stava realizzando il pilota della serie, appunto nel lontano 2011, Davis si è lasciato ispirare da alcuni cult anni ’80 tra i quali anche Stand By Me, con la scena della ricerca del cadavere che evocava la tappa fondamentale del percorso di formazione rappresentato nel film; inoltre, ha arricchito il tutto con le suggestioni legate alla pellicola di Guillermo del Toro Il Labirinto del Fauno, dove venivano evocate- letteralmente- creature inquietanti e raffinate allo stesso tempo.

Se il primo step fu concepire e scrivere il soggetto della puntata pilota, quello successivo fu cercare il cast giusto: grazie ad un attento lavoro di casting, nel 2010 vengono scelti i volti dei protagonisti: Tyler Posey, Crystal Reed (che lascerà la serie alla fine della terza stagione), Tyler Hoechlin, Dylan O’Brien, Holland RodeneColton Haynes, non presente nella serie sempre a partire dalla terza stagione. La serie è stata rinnovata per un’altra stagione che a breve sarà trasmessa in Italia da Mtv a partire dal prossimo 29 Giugno, per un totale di venti episodi che comporranno questa quinta stagione, pronta ad aprirsi sulle ceneri della quarta: in primis, il personaggio interpretato da Dylan Sprayberry diventerà un personaggio regular nel corso di questa stagione, dopo essere stato un recurring role nel corso della precedente; inoltre, i protagonisti si ritroveranno per la prima volta a confrontarsi con dei cambiamenti delle rispettive vite ben lontani da qualunque elemento soprannaturale: sono, infatti, alla vigilia dell’ultimo anno, e cominciano tutti a valutare la possibilità di un futuro da passare l’uno lontano dall’altro, con le loro vite pronte a prendere strade diverse, forse lontane dalle loro vere intenzioni o dalla aspettative che hanno. Eppure Scott e i suoi amici sono ben consapevoli che all’esterno ci sono delle forze pronte ad irrompere di nuovo nella loro realtà quotidiana, alterando l’ordine precostituito; nuovi villains capaci di mescolare scienza e soprannaturale- per raggiungere scopi malvagi e misteriosi- sono pronti a scontrarsi con gli eroi della serie.

Tra i nuovi villains, appunto, della serie i fan troveranno ad esempio Steven Brand nel ruolo del Dr. Jack Valack, oltre ad altri membri che si aggiungono allo storico cast come Cody Christian nei panni di un lupo solitario in cerca di un branco oppure Michael Johnston, sul cui ruolo ancora vige l’assoluto mistero (a parte alcune fonti che lo vorrebbero come il nuovo interesse amoroso del personaggio di Mason).

Il creatore Davis, diventato adesso anche co- produttore dello show, per rassicurare il nutrito pubblico che segue Teen Wolf, assicura che in questa stagione ci sarà una mitologia ancora più complessa (dopo quella giapponese mostrata nella precedente stagione).

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Ludovica Ottaviani
Ex bambina prodigio come Shirley Temple, col tempo si è guastata con la crescita e ha perso i boccoli biondi, sostituiti dall'immancabile pixie/ bob alternativo castano rossiccio. Ventiquattro anni, di cui una decina abbondanti passati a scrivere e ad imbrattare sudate carte. Collabora felicemente con Cinefilos.it dal 2011, facendo ciò che ama di più: parlare di cinema e assistere ai buffet delle anteprime. Passa senza sosta dal cinema, al teatro, alla narrativa. Logorroica, cinica ed ironica, continuerà a fare danni, almeno finché non si ritirerà su uno sperduto atollo della Florida a pescare aragoste, bere rum e fumare sigari come Hemingway, magari in compagnia di Michael Fassbender e Jake Gyllenhaal.