I fan dei film sui guerrieri immortali come The Old Guard, Highlander e Marvel’s Eternals potrebbero trovare Infinite un po’ confuso, poiché non è lo stesso personaggio fisico a continuare nel tempo, ma solo le loro anime in nuovi corpi, che richiedono attori diversi per interpretarli una volta reincarnati. Infinite può anche essere fonte di confusione per il modo in cui il film presenta le vite dei personaggi principali e il momento in cui si svolgono gli eventi.
Sebbene ci siano occasionali scorci delle vite passate di Treadway, Bathurst e Nora, la storia principale di Infinite è ambientata in tre diversi momenti temporali. Il prologo che coinvolge Treadway, Abel e la precedente incarnazione di Nora, Leona (Joana Ribiero), che combatte contro Bathurst (Rupert Friend) a Città del Messico, è ambientato nel 1985. Infinite‘s main story takes place in 2020, which means that since Treadway and Leona died the same night in 1985, both Evan McCauley and Nora Brightman are 35. La cosa si fa ancora più confusa poiché non è stato chiarito se Bathurst 1985 sia morto anch’egli quell’anno, ma Bathurst 2020, interpretato da Chiwetel Ejiofor, sembra più vecchio di 35 anni, ma ha la stessa età o potrebbe persino essere più giovane di Evan McCauley. Infine, le scene finali di Infinite sono un flashforward ambientato almeno 15 anni dopo, dato che Treadway, Nora e Abel reincarnati sono adolescenti, quindi deve essere ambientato intorno al 2035, come dimostra anche l’invecchiamento di Artisan.
Come è stata modificata la mitologia di Infinite rispetto al libro
Infinite è basato su un romanzo di fantascienza intitolato The Reincarnationist Papers di D. Eric Maikranz, ma i realizzatori del film hanno modificato notevolmente il libro per trasformarlo in un film d’azione hollywoodiano. In The Reincarnationist Papers, il protagonista, Evan Michaels, non sa di essere reincarnato ed è tormentato dai ricordi delle sue due vite passate. Questo è stato trasformato in Evan McCauley che viene ricoverato in un istituto psichiatrico come schizofrenico nella trama di Infinite. Nel libro, Evan incontra una donna reincarnata di nome Poppy, che nel film è stata trasformata in Nora Brightman, anche se Poppy ricorda solo sette vite mentre Nora ne ha avute dozzine.
Come in Infinite, Poppy invita Evan a entrare in una società segreta composta da altre 28 persone reincarnate chiamata Cognomina. Infinite ha ampliato la portata del concetto, aumentando il numero degli Infiniti a centinaia e trasformando la Cognomina in una guerra tra fazioni: i Credenti, che vogliono usare le loro abilità per migliorare l’umanità, e i Nichilisti, che vogliono porre fine al mondo. Mentre il romanzo esplora a fondo le gioie e i pericoli del rivivere continuamente le proprie vite passate, Infinite ha solo sfiorato questi temi, concentrandosi sull’azione, i duelli con la spada, le sparatorie e la trama standard di un eroe che cerca di salvare il mondo da un supercattivo.