Jingle Bell Heist – Rapina di Natale è una commedia romantica natalizia disponibile su Netflix, che unisce furti, inganni e romanticismo in una trama leggera ma piena di colpi di scena. Diretto da Michael Fimognari e scritto da Abby MacDonald, il film racconta la storia di Sophie (Olivia Holt) e Nick (Connor Swindells), due giovani londinesi con una vita difficile, che si incontrano e decidono di collaborare per realizzare un grande colpo la vigilia di Natale. Durante la loro avventura, tra furti e piani complicati, emerge una possibile storia d’amore.
Sophie lavora in due impieghi per sostenere se stessa e sua madre malata, impegnata in un trattamento oncologico costoso. Oltre ai suoi lavori legittimi, Sophie è una borseggiatrice abile e occasionale. Mentre lavora nel grande magazzino Sterlings, ruba un collare per cani tempestato di diamanti a un cliente maleducato e lo deposita nella sezione di sicurezza destinata ai prodotti di lusso, approfittando dell’occasione anche per sottrarre contanti e osservare gli altri gioielli custoditi.
A distanza, Nick, ex-dipendente di Sterlings, osserva Sophie attraverso le telecamere di sicurezza che aveva installato prima di essere licenziato per un’accusa di furto. In realtà, Nick è innocente: il vero ladro era il proprietario del negozio, Maxwell Sterling, che aveva inscenato il furto per incassare l’assicurazione, incastrando Nick. Dopo aver scontato due anni di carcere, Nick cerca di rimettere insieme la propria vita, mantenendo un rapporto complicato con la figlia e la madre della bambina.

Usando il filmato di Sophie che ruba contanti, Nick la ricatta per convincerla ad aiutarlo a svaligiare la cassaforte di Sterlings. Sophie rifiuta inizialmente, ma, quando scopre che sua madre ha bisogno di un trattamento costoso, accetta. Tuttavia, quando arrivano alla cassaforte, scoprono che i gioielli sono già stati rubati da qualcun altro.
Il giorno successivo, Sophie scopre da un collega che Sterling tiene 500.000 dollari in contanti nella sua cassaforte personale in ufficio. Propone a Nick di tentare questo nuovo colpo. Dopo un po’ di ricognizione, scoprono che per aprire la cassaforte è necessario un portachiavi speciale che genera un codice nuovo ogni sessanta secondi, conservato nella camera da letto di Sterling. Durante la pianificazione, Nick confessa a Sophie la verità sul suo passato: lui non aveva mai rubato da Sterlings, ma era stato incastrato. Sophie, a sua volta, racconta di essere stata disconosciuta dal padre da bambina. Questo momento segna l’inizio di un legame di fiducia tra i due.
Per ottenere il portachiavi, i due elaborano un piano audace: Nick sedurrà Cynthia, moglie di Sterling, durante la festa di Natale, per convincerla a collaborare. Con grande sorpresa, Cynthia accetta, a patto di ricevere metà del denaro. Successivamente rivelerà le sue vere intenzioni: incastrare il marito e prendere il controllo dell’azienda, promettendo ricompense a Sophie e Nick se collaborano.
La vigilia di Natale, Sophie e Nick si introducono nell’ufficio di Sterling e utilizzano il portachiavi per aprire la cassaforte. Dietro la prima porta, scoprono una seconda porta con richiesta di DNA. Sophie si offre di fornire il campione tramite il dito, riuscendo a sbloccare la cassaforte. È qui che viene rivelato il colpo di scena principale: Sophie è in realtà la figlia illegittima di Sterling, frutto di una relazione con sua madre. Sterling, in passato, aveva negato questa parentela e tagliato ogni legame con lei e la madre.
Dopo il furto, i due ladri vengono scoperti da una guardia. Sophie decide di prendersi la colpa per proteggere Nick, permettendogli di stare con sua figlia. La guardia, consapevole della verità, lascia andare Sophie, poiché Sterling è il vero colpevole. Grazie alle informazioni fornite da Cynthia, Sophie e Nick riposizionano i gioielli rubati nella cassaforte di Sterling prima che l’assicurazione intervenga, incastrando così lui per i propri crimini.
La polizia arresta Sterling, mentre Cynthia prende il controllo della società, mantenendo la promessa di ricompensare Sophie e Nick. Le somme ottenute permettono a Sophie di pagare le cure mediche della madre e a Nick di assicurare un appartamento adatto per la figlia. Il film si conclude con una scena di festa natalizia: Sophie, sua madre, amici e la famiglia di Nick riuniti attorno a un tavolo, celebrando insieme la stagione con gioia e serenità.
In sintesi, Jingle Bell Heist è una commedia leggera e divertente che combina furti, colpi di scena e romanticismo, pur senza pretendere di essere un film profondo. Il ritmo della narrazione mantiene alta la tensione con momenti comici e inganni intelligenti, mentre il finale, seppur un po’ affrettato e complesso, offre una conclusione soddisfacente e positiva. Il film sfrutta l’atmosfera natalizia come sfondo per una storia di ingegno, collaborazione e riscatto personale, facendo emergere temi di famiglia, lealtà e giustizia in modo giocoso e festoso.
La commedia riesce a intrattenere senza appesantire, mostrando come due persone marginali possano unirsi per affrontare ingiustizie e trasformare una situazione complicata in una vittoria personale, sia economica sia emotiva. Il legame tra Sophie e Nick, insieme alle dinamiche con Cynthia e Sterling, arricchisce la trama, rendendo Jingle Bell Heist un film di Natale piacevole, perfetto per chi cerca una storia leggera con colpi di scena e un finale soddisfacente.
