L’estetista in bolletta Bruna (Isabella
Ragonese) riceve da una cliente galeotta in punto di morte
la confessione che potrebbe segnare una svolta nella propria vita:
la donna ha nascosto nel salotto della propria casa, e più
precisamente all’interno di una delle otto sedie, un vero e proprio
patrimonio in gioielli. La scoperta del sequestro e della messa
all’asta dei beni della donna morta, coinvolgerà Bruna in una corsa
contro il tempo nel disperato tentativo di recuperare il malloppo,
accompagnata nell’avventura dal tatuatore Dino (Valerio
Mastrandrea) anch’egli rimasto fortuitamente coinvolto
nelle vicende.
Questo è il plot da cui parte La sedia della felicità, ultimo lavoro registico del recentemente scomparso e compianto Carlo Mazzacurati. Ambientata nel suo Veneto, il regista ci offre la storia di due perdenti alla ricerca di riscatto, tratteggiando con i linguaggi tipici della commedia un ritratto veritiero dell’Italia contemporanea. In un viaggio tra i paesaggi tipici del Bel Paese, le vicende assurde e surreali in cui rimarranno coinvolti i due nemici-amici, condurrà il dittico sulla strada dell’amore, vera ricchezza dello stato umano. Il film ironizza sui difficili tempi moderni offuscati dal fantasma della crisi, il tutto narrato con leggerezza tramite un gioco di equivoci che porterà alla svolta finale.

Fotografata da Luca Bigazzi e scritta dallo stesso Carlo Mazzacurati, la pellicola vede nel cast oltre che i due protagonisti Isabella Ragonese e Valerio Mastrandrea, anche altri volti noti della cinematografia e comicità italiana quali Giuseppe Battiston, Katia Ricciarelli, Raul Cremona, Marco Mazzocca, Milena Vukotic, Natalino Balasso, Silvio Orlando ed Antonio Albanese.
Pronta per esordire nelle sale il prossimo 24 aprile 2014, La sedia della felicità rappresenta l’addio del regista, ed un saluto simbolico e divertito che va dall’autore a tutti gli estimatori di Carlo Mazzacurati.
