Selma – La strada per la libertà: trama e cast del film di Ava DuVernay

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Con il film del 2014 Selma – La strada per la libertà, la regista Ava DuVernay si è imposta all’attenzione dell’industria e del pubblico. All’interno del film dà infatti vita ad un’avvincente rievocazione delle marce capitanate da Martin Luther King svoltesi tra le città di Selma e Montgomery. Nel 1965, queste rappresentarono uno dei principali momenti nella rivolta per il diritto di voto ai cittadini afroamericani. Nel ritrarre questo preciso evento, la regista dà così vita ad un racconto storico ancora oggi estremamente attuale e bisognoso di essere tramandato e ricordato.

 

Inizialmente scritto come storia originale dallo sceneggiatore Paul Webb, il film subì diversi ritardi produttivi, dovuti in particolare al cambiare delle produzioni coinvolte come anche del nome del regista. Una volta confermata la DuVernay, però, la realizzazione di Selma – La strada per la libertà poté inifine concretizzarsi. Decisivo, tra gli altri, fu il supporto ricevuto dalla Plan B Entertainment di Brad Pitt e dalla Harpo Film di Oprah Winfrey. Dopo un’anteprima all’American Film Institute, il film ebbe modo di arrivare nelle sale di tutto il mondo, affermandosi come un grande successo.

 
 

Al box office il film arrivò infatti ad un guadagno globale di circa 67 milioni di dollari, a fronte di un budget di soli 20. Particolarmente entusiasta fu anche l’accoglienza della critica, la quale lodò la regia come anche l’interpretazione dei protagonisti. Il film si affermò poi come un forte contendente durante la stagione dei premi. Agli Oscar, tuttavia, ottenne solo due nomination, come miglior film e miglior canzone originale Glory, vincendo poi in quest’ultima categoria. L’assenza di nomination per la regia e l’attore protagonista portò a diverse polemiche, ma i mancati riconoscimenti nulla devono togliere al valore del film.

Selma – La strada per la libertà: la trama del film

Ambientato nel 1964, il film ha inizio con il conferimento del premio Nobel alla pace a Martin Luther King. Questi viene poi ricevuto dal presidente degli Stati Uniti Lyndon B. Johnson, a cui chiede di garantire il pieno diritto di voto ai cittadini di colore. Questo è infatti loro negato, specialmente negli stati del Sud, dove non possiedono alcun rappresentante ai seggi. Le richieste di King non vengono però soddisfatte, ma anzi vengono viste in modo molto negativo da parte dei segregazionisti, tra cui si ritrova il governatore dell’Alabama George Wallace. L’attivista inizia allora a pensare a nuovi modi per ottenere una maggior visibilità a livello nazionale, arrivando ad organizzare una prima marcia politica.

Durante questa, però, una spedizione punitiva dei poliziotti finisce con il dar vita ad un morto. Si tratta del giovane Jimmie Lee Jackson, ucciso a sangue freddo da un agente. Tale evento sconvolge profondamente King, il quale è ora più determinato che mai ad ottenere giustizia per il suo popolo. Egli organizza così una seconda marcia di protesta non violenta, la quale però suscita ancor di più l’ira di Wallace. Un nuovo scontro si prospetta all’orizzonte, ma King è determinato a portare alla luce i soprusi dei bianchi, e non si arrenderà pur consapevole dei rischi a cui va incontro. Partito da Selma con al seguito un folto gruppo, ha così per lui inizio una delle proteste più celebri, rimaste impresse nella storia del paese.

Selma cast

Selma – La strada per la libertà: il cast del film

Per interpretare il ruolo di Martin Luther King, era necessario trovare un attore in grado di poter dar vita nel modo migliore al carismatico leader. La scelta ricadde sin da subito sull’attore britannico David Oyelowo, divenuto noto grazie a film come L’alba del pianeta delle scimmie e Lincoln. L’attore insistette per ben 7 anni pur di riuscire ad ottenere tale parte, dimostrando infine di essere il candidato migliore. Fu lui a proporre poi la DuVernay come regista del film, convinto delle sue capacità. Per prepararsi alla parte, Oyelowo studiò a lungo la figura di King e i suoi discorsi, cercando di interpretarlo nel modo più realistico possibile tanto nella modo di parlare che in quello di comportarsi. Il coinvolgimento emotivo fu talmente tanto che al momento di girare l’ultima scena, l’attore scoppiò in lacrime.

Accanto a lui si ritrovano poi diversi noti interpreti dell’industria statunitense. Tim Roth è presente nel ruolo del governatore dell’Alabama George Wallace. L’attore ha affermato di ricordare bene la figura del politico, e di aver lavorato a lungo per poter riprodurre la sua cattiveria, cercando però di non giudicarlo. Tom Wilkinson è invece il presidente Lyndon B. Johnson, mentre il rapper Common recita nel ruolo di James Bevel. L’attrice Carmen Ejogo dà invece vita a Coretta Scott King, moglie di Martin e a sua volta attivista per i diritti ai neri. Compaiono poi anche celebri nomi come Oprah Winfrey nei panni di Annie Lee Cooper, Cuba Gooding Jr. in quelli di Fred Gray e Keith Sanfield per Jimmie Lee Jackson. Alessandro Nivola interpreta John Doar, mentre Tessa Thompson è Diane Nash.

Selma – La strada per la libertà: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Per gli appassionati del film, o per chi desidera vederlo per la prima volta, sarà possibile fruirne grazie alla sua presenza nel catalogo di alcune delle principali piattaforme streaming oggi disponibili. Selma – La strada per la libertà è infatti presente su Rakuten TV, Chili Cinema e Apple iTunes. Per poter usufruire del film, sarà necessario sottoscrivere un abbonamento generale o noleggiare il singolo film. In questo modo sarà poi possibile vedere il titolo in tutta comodità e al meglio della qualità video, senza limiti di tempo. Il film è inoltre in programma in televisione per venerdì 23 ottobre alle ore 23:40 sul canale Rai Movie.

Fonte: IMDb

 

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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