Una delle personalità più affascinanti e misteriose del mondo della letteratura è senz’altro J. D. Salinger, l’autore del celebre Il giovane Holden che proprio dopo aver pubblicato questo romanzo si ritirò sempre più a vita privata, fino a scomparire del tutto senza più rilasciare alcuna intervista né pubblicare qualcosa di nuovo. Proprio questa sua scelta così radicale lo ha fatto diventare ulteriormente celebre per la regola secondo cui meno si appare più si è sulla bocca di tutti. I suoi fan non smisero infatti mai di pensarlo e di scrivergli e proprio sulle lettere indirizzate nel tempo allo scrittore si fonda il racconto del film Un anno con Salinger.
Diretto da Philippe Falardeau, anche regista di Monsieur Lazhar e The Bleeder – La storia del vero Rocky Balboa, il film ripercorre le vicende di un’assistente presso l’agenzia letteraria che aveva come cliente lo stesso Salinger. Una storia vera, questa, tratta dal romanzo autobiografico di Joanna Rakoff in cui si riflette proprio sulla vita e l’importanza di Salinger ma anche sul trovare la propria strada senza emulare pedissequamente i maestri. Da alcuni descritto come un “Il diavolo veste Prada nel mondo dell’editoria”, il film parte infatti dall’aura del celebre scrittore per raccontare in realtà il percorso di formazione di una nuova scrittrice.
Un film leggero, divertente, commovente, che non ha mancato di entusiasmare i propri spettatori, sia che questi fossero alla ricerca di una commedia con lezioni di vita sia che fossero alla ricerca di curiosità sul grande Salinger. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla storia vera. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama e il cast di Un anno con Salinger
Nella New York degli anni Novanta Joanna, una giovane aspirante scrittrice, ottiene un lavoro come assistente di Margaret, un’agente letteraria, che vanta tra i suoi autori il celebre e misterioso J. D. Salinger, autore de “Il giovane Holden“, che vive volutamente da recluso e lontano dalle luci della ribalta. Il compito di Joanna è molto semplice: rispondere in modo impersonale alla montagna di lettere che lo scrittore riceve ogni giorno dai suoi fan. Leggendo l’emozione e la stima che le persone trasmettono con le loro parole, la ragazza si rifiuta però di adottare la risposta imposta dall’agenzia e inizierà a risponde ai lettori in modo più originale. Le conseguenze, però, non tarderanno a presentarsi.
Ad interpretare Joanna vi è l’attrice Margaret Qualley, vista in C’era una volta a… Hollywood ma anche nella miniserie Maid e nel film Drive-Away Dolls. L’attrice Sigourney Weaver interpreta invece la sua datrice di lavoro Margaret, mentre nel ruolo di J. D. Salinger si ritrova Tim Post. Completano poi il cast gli attori Douglas Booth nel ruolo di Don, il ragazzo di Joanna, Colm Feore – noto per il ruolo di Reginald Hargreeves nella serie The Umbrella Academy – in quello di Daniel e Hamza Haq in quello di Karl, ex compagno di Joanna. Seána Kerslake ricopre il ruolo di Jenny, mentre Brían F. O’Byrne è Hugh.
La storia vera dietro Un anno con Salinger
Come anticipato, il film è basato sul romanzo autobiografico omonimo di Joanna Rakoff, la quale nel 1996, all’età di 23 anni, accettò un lavoro presso una delle più antiche agenzie letterarie di New York, la Harold Ober Associates. All’insaputa di Rakoff, l’agenzia curava gli interessi dello scrittore J. D. Salinger, notoriamente restìo a mostrarsi pubblicamente. Durante il suo periodo di lavoro presso l’agenzia, Rakoff aveva dunque il compito di rispondere alla grande quantità di lettere dei fan che Salinger riceveva e venne incaricata di rispondere con una risposta generica che spiegava che lo scrittore semplicemente non leggeva la posta dei fan e dunque non era possibile contattarlo.
Rakoff, tuttavia, non riuscì a nascondere la commozione suscitata da quelle lettere e iniziò a scrivere risposte personalizzate. Il suo periodo all’agenzia – che coincise con la pubblicazione in forma di romanzo unico dei racconti di Salinger oggi noti sotto il nome di “Hapworth 16, 1924” – le permise di farsi notare come scrittrice e di incontrare in diverse occasioni lo stesso Salinger. I loro incontri sono poi stati dalla Rakoff descritti proprio nel suo romanzo autobiografico. Successivamente al suo periodo di lavoro presso la Harold Ober Associates, Rakoff svolse altri lavori nel mondo dell’editoria, fino a pubblicare il suo primo romanzo, A Fortunate Age, nel 2009.
Nel 2010, a seguito della scomparsa di Salinger, Rakoff ha creato un documentario radiofonico sullo scrittore e la sua corrispondenza con i fan per BBC Radio 4, intitolato Hey Mr Salinger. Prima della messa in onda di questo, la sceneggiatura è circolata nell’industria editoriale britannica, un editore l’ha letta e si è messo in contatto con Rakoff, incoraggiandola a espandere la sceneggiatura in un libro di memorie sul periodo in cui ha lavorato per l’agenzia. Questo libro di memorie è così diventato il secondo libro di Rakoff; intitolato My Salinger Year, pubblicato nel 2014 con ampio successo di critica.
Il trailer di Un anno con Salinger e dove vedere il film in streaming e in TV
Sfortunatamente il film non è presente su nessuna delle piattaforme streaming attualmente attive in Italia. È però presente presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 21 febbraio alle ore 21:10 sul canale Rai Movie. Di conseguenza, per un limitato periodo di tempo sarà presente anche sulla piattaforma Rai Play, dove quindi lo si potrà vedere anche oltre il momento della sua messa in onda. Basterà accedere alla piattaforma, completamente gratuita, per trovare il film e far partire la visione.