Ziam, film thriller thailandese di Netflix, è ambientato in un mondo apocalittico devastato dal riscaldamento globale e da infezioni batteriche. Segue Singh, un lottatore di Muay Thai diventato camionista, che combatte la battaglia della sua vita in un ospedale di Bangkok per salvare la sua ragazza Rin, una dottoressa intrappolata all’interno con zombie furiosi. Il film, diretto da Kulp Kaljareuk, oltre ad essere un dramma ricco di azione, esplora anche temi profondi come la sopravvivenza, l’amore, la lealtà e la disperazione degli esseri umani di fronte al pericolo. Man mano che la narrazione si avvicina al culmine, il caos al Prachamit Hospital diventa sempre più letale e Singh si trova ad affrontare ostacoli insormontabili e una situazione in cui deve compiere una scelta difficile nel pieno della battaglia contro gli zombie e la sua stessa anima. SPOILER IN ARRIVO.
La trama di Ziam
Il film inizia con la morte di milioni di pesci a causa di un’infezione batterica originata dallo scioglimento delle calotte polari. L’umanità sta affrontando una grave crisi alimentare, che ha dato origine a rivolte civili e a una crisi globale di proporzioni inimmaginabili. La Thailandia rimane isolata dal resto del mondo grazie a una politica decennale, grazie alla quale sembra essere riuscita a mantenere una scorta di cibo e risorse. A Bangkok, Singh, un lottatore di Muay Thai diventato autista di camion, combatte contro una banda di ladri che cercano di rubare le casse del carico. Racconta al suo socio che la sua ragazza Rin vuole tornare a Chiang Dao, nel nord della Thailandia.
Purich, l’assistente del signor Vasu, proprietario della VS Corporation, si rivolge a un tavolo circondato da uomini ricchi e dice loro che il suo capo ha reso il pesce nuovamente sicuro da mangiare. Tuttavia, non appena mangia il pesce, Purich inizia a vomitare sangue in modo piuttosto cruento. Singh torna a casa dalla sua ragazza Rin e ha una conversazione con lei. Lei esprime le sue ansie per il lavoro pericoloso che lui fa e parte per andare al lavoro al Prachamit Hospital, e lungo la strada incontra la sua collega Mink e il suo bambino Buddy, che sembra molto affezionato a Rin.
Quando Rin arriva all’ospedale, il direttore le chiede di accompagnarlo al decimo piano, dove Purich giace sul tavolo operatorio, tossendo violentemente sangue. Anche il signor Vasu è in ospedale, a prendersi cura della moglie malata, mentre il suo assistente muore in modo orribile per la perdita di sangue. In un colpo di scena terrificante, il defunto Purich si trasforma in uno zombie furioso e diventa il punto di partenza dell’epidemia nell’ospedale. A casa, Singh vede un flash di notizie che annuncia lo stato di emergenza al Prachamit Hospital e parte per mettere in salvo Rin. Dopo che uno zombie viene avvistato dalla popolazione, Singh si rende conto della gravità della situazione ed entra nell’ospedale nel caos più totale. Diverse persone iniziano a trasformarsi in zombie all’interno dell’edificio, ma Rin riesce a nascondersi.
Singh inizia a combattere gli infetti e salva anche Buddy da una raffica di attacchi. Il protagonista si assume la responsabilità di trovare sia Rin che Mink e di aiutare Buddy. Nel frattempo, alti ufficiali militari decidono che l’unica soluzione alla crisi è bombardare l’ospedale prima che l’infezione si diffonda al resto di Bangkok. Sfortunatamente per Buddy, sua madre è stata infettata e, prima che si trasformi, Singh le promette che si prenderà cura del bambino. Rin vede che il signor Vasu e sua moglie sono al sicuro in una stanza chiusa a chiave. Si reca nella stanza e prega il capo dell’azienda di farla entrare. Quando Vasu si accorge che non è infetta, la fa entrare. Nel frattempo, i militari ricevono l’ordine di far saltare in aria l’ospedale solo dopo aver salvato Vasu e sua moglie.
Vasu chiede a Rin delle sacche di sangue per sua moglie e le promette di farla uscire dall’edificio in cambio del suo aiuto. Un elicottero con a bordo dei militari atterra sul tetto per scortare Vasu e sua moglie. La squadra militare installa una bomba con un conto alla rovescia di trenta minuti, entro il quale devono raggiungere il loro obiettivo. Diversi zombie attaccano Rin, mentre Singh vede la sua catena con l’anello sul pavimento e si precipita a salvarla combattendo contro gli zombie. I militari entrano nell’edificio e iniziano a salvare Vasu e sua moglie. Rin e Singh si riuniscono mentre gli zombie continuano ad attaccare. Il medico militare muore e Vasu ordina loro di salvare Rin. Un soldato spara a Singh vicino alle spalle mentre porta via Rin con la forza, ma il protagonista si rialza e combatte brutalmente contro gli uomini armati.
Cosa succede nel finale di Ziam: Singh è vivo o morto?
Singh combatte coraggiosamente contro i militari dopo essere stato colpito da uno di loro. Viene trascinato in salvo da Rin, che gli cura la ferita vicino alla spalla. Dopo che si è svegliato, il gruppo affronta nuovamente un attacco di zombie, con persino i militari che si trasformano. La bomba piazzata dai militari per far saltare in aria l’ospedale continua a ticchettare e raggiunge i 15 minuti. Singh combatte contro uno degli zombie-militari e lo brucia. Questo fa scattare il sistema antincendio dell’ospedale, che attiva gli sprinkler, facendo risvegliare diversi zombie neutralizzati. Mentre Vasu e sua moglie vengono brutalmente uccisi dagli infetti, Singh continua a combattere e dice a Rin e Buddy di correre al sicuro. Il protagonista combatte contro diversi zombie nel parcheggio, chiudendosi in un’auto. Riesce a sopravvivere all’attacco, mentre Buddy e Rin si dirigono verso il tetto.
Il soldato sul tetto che sorveglia l’elicottero destinato a salvare Vasu e sua moglie chiede informazioni sullo stato della missione, e Rin risponde che la squadra e il capo dell’azienda sono stati eliminati. Rin chiede al soldato di aspettare Singh prima di decollare, e il soldato accetta con riluttanza. Il protagonista continua a combattere mentre il conto alla rovescia raggiunge i 3 minuti. Rin e Buddy supplicano disperatamente il soldato di aspettare il decollo e improvvisamente vedono Singh avvicinarsi al tetto. Tuttavia, il pilota chiude la porta dell’elicottero. In un atto di profonda altruismo, il lottatore di Muay Thai tiene la porta del tetto per impedire agli zombie di entrare. Rin lo vede e inizia a piangere, e mentre l’elicottero decolla, il protagonista inizia lentamente a camminare verso la sua ragazza.
Il veicolo di soccorso decolla senza Singh e tutti gli zombie sul tetto convergono su di lui. Singh continua a combattere e procede all’eliminazione di diversi nemici. Mentre la coraggiosa lotta continua, il timer della bomba finalmente raggiunge lo zero, provocando l’esplosione della bomba. L’edificio dell’ospedale salta in aria con Singh ancora sul tetto, mentre Buddy e Rin si abbracciano in lacrime, volando via. Sembra che questa sia la fine del protagonista. Tuttavia, in un colpo di scena piuttosto scioccante, nella scena a metà dei titoli di coda del film si scopre che Singh è ancora vivo. Quando uno zombie apre un contenitore metallico a forma di tombino, Singh calcia il violento infetto dall’interno e lo schiaccia a morte con il piede. Guarda di lato e mostra l’intenzione di continuare a combattere.
Singh ha presumibilmente usato le sue abilità di lottatore di Muay Thai per sopravvivere al crollo dell’edificio dell’ospedale. Possiamo supporre che sia riuscito a intrufolarsi abilmente nel contenitore protettivo poco prima che l’edificio crollasse, riuscendo non solo a salvarsi dalla caduta, ma anche ad aggiungere uno strato di sicurezza quasi impenetrabile tra lui e gli zombie. Il suo impegno nei confronti di Rin e il suo istinto di sopravvivenza hanno funzionato insieme nel momento della resa dei conti e lo hanno aiutato a sopravvivere al calvario. Nonostante tutta la violenza e il pericolo che lo circondano, riesce eroicamente a rimanere in vita.
Rin si trasferisce a Chiang Dao? Cosa vede?
Uno dei dettagli principali della trama del film ruota attorno al desiderio di Rin di tornare a Chiang Dao, nel nord della Thailandia, con Singh e ricominciare una nuova vita, lontano dal caos di Bangkok. Singh continua a vedere visioni di Rin con un vestito bianco, che si sveglia accanto a lui e lo guarda da lontano in un luogo idilliaco. Questa è la sua percezione o immagine di Rin e di se stesso che vivono serenamente a Chiang Dao. Durante la violenza in ospedale, in una scena cruciale in cui Rin sta curando le sue ferite, lui le chiede scusa per averla sempre fatta preoccupare troppo. Rin dice al suo ragazzo che non sa come vivere senza di lui. Al risveglio dopo le cure, lui le restituisce la catena che lei aveva lasciato cadere sul pavimento e le infila l’anello al dito. Promette alla sua amata che, una volta usciti dall’ospedale, torneranno a Chiang Dao e vivranno la loro vita in pace.
I due amanti si abbracciano in un momento commovente. Dopo essere usciti vivi dall’ospedale volando via in elicottero, Rin presume che Singh sia morto. In una scena cruciale alla fine, vediamo Rin in quello che sembra un luogo tranquillo a Chiang Dao, con indosso l’abito bianco delle visioni di Singh e stringendo l’anello al dito. Questo dimostra che spera disperatamente di rivedere il suo amante. Si è trasferita a Chiang Dao per trovare un po’ di pace nella sua vita. L’amante in lutto guarda l’orizzonte e sembra aver raggiunto un certo equilibrio nella sua vita. Buddy è visibile sullo sfondo, il che indica che Rin non ha abbandonato il bambino dopo gli eventi sul tetto e che continua a volergli bene.
In un colpo di scena emozionante, mentre si volta indietro e sembra vedere Buddy avvicinarsi, la sua espressione cambia leggermente. Questo potrebbe indicare che Singh è riuscito ad arrivare a Chiang Dao dopo aver combattuto contro gli zombie. Anche se non è una conclusione certa, possiamo sicuramente supporre che il cambiamento di espressione di Rin, da serena a sorpresa, indichi che il protagonista si è riunito con la sua amata. La narrazione suggerisce costantemente, attraverso la visione di Singh di Rin in abito bianco, che lui è destinato a vivere una vita con la sua fidanzata d’infanzia. In una scena precedente del film, vediamo Singh guardare una vecchia fotografia di lui e Rin da bambini e scrivere “Il nostro sogno si è finalmente avverato”, indicando che il suo destino non lo lascerà morire e che è destinato a stare con Rin. Questo è probabilmente il motivo per cui Rin vede il suo amato tornare da lei.
L’epidemia di zombie sarà contenuta?
Un tema importante in tutta la narrazione è l’epidemia di zombie. Sembra che né i medici né i militari abbiano una risposta all’infezione che si sta diffondendo rapidamente. Tuttavia, c’è qualche speranza che l’epidemia possa essere contenuta. Un indizio importante è quando Buddy dice a Singh durante un combattimento che dovrebbe mirare alla testa degli infetti, perché il cervello controlla tutto. Quindi è dimostrato che anche gli zombie hanno dei punti deboli che possono essere sfruttati. Il governo si dimostra determinato a riportare il Siam al suo antico splendore, quindi si può presumere che i funzionari faranno tutto il possibile per trovare una soluzione o una cura.
Singh riesce a combattere da solo diversi zombie, il che indica che anche altri possono contenere l’infezione combattendo e non trasformandosi. Nella scena finale, vediamo che Chiang Dao sembra molto normale e senza alcun segno di una presenza apocalittica di zombie, il che significa che potrebbero esserci stati degli sforzi da parte del governo e del popolo thailandese per non lasciare che l’infezione si diffondesse oltre Bangkok, motivo per cui le zone rurali come Chiang Dao sono tranquille. Anche se non è facile concludere che l’epidemia sia stata contenuta, gli indizi nella narrazione indicano una fine pacifica del caos. Una possibilità meno rosea è che l’epidemia abbia devastato gran parte di Bangkok.
È evidente che gli zombie hanno raggiunto le strade e che probabilmente troveranno il modo di scatenarsi e infettare migliaia di persone, che poi diventeranno milioni. La capitale sarebbe la città più colpita dall’epidemia, ma non è facile dire se riuscirà a contenerla all’interno dei propri confini. L’esempio del COVID-19 può spiegare meglio questo scenario. L’epidemia è diventata una pandemia perché non è stato possibile contenerla in determinate aree geografiche, nonostante gli sforzi dei governi di tutto il mondo. Un’epidemia di zombie è molto più pericolosa del COVID, quindi c’è la possibilità concreta che si sia diffusa oltre Bangkok. Tuttavia, come si vede in film come “World War Z”, non è fantasioso pensare che il governo e le forze armate troveranno il modo di reagire.