Venezia 75: presentato La profezia dell’Armadillo, dal fumetto di Zerocalcare

La profezia dell'Armadillo

La profezia dell’Armadillo, film diretto da Emanuele Scaringi e basato sull’omonimo fumetto di Zerocalcare, è stato presentato alla Mostra di Venezia 2018 nella sezione Orizzonti. A parlarne è intervenuto Domenico Procacci per Fandango, produttore, il regista Emanuele Scaringi, e il cast al completo guidato dall’armadillo Valerio Aprea, con Simone Liberati (Zero) e l’ottimo Pietro Castellitto (Secco).

 

“Un’elaborazione del lutto con il tono della commedia” così Emanuele Scaringi esordisce, parlando del fumetto e dell’adattamento a cui ha lavorato. Il progetto ha avuto una fase di organizzazione molto complessa: doveva essere l’esordio alla regia di Valerio Mastandrea, che compare tra gli sceneggiatori del film, insieme a Johnny Palomba, Oscar Glioti e allo stesso Zerocalcare, ma l’attore romano è poi stato risucchiato a un progetto che uscirà in autunno e che rispecchiava di più le sue intenzioni.

Per Simone Liberati, il protagonista, la responsabilità era quella di interpretare Zerocalcare: “Era questa la sfida, l’insidia maggiore, poi però mi sono sentito di svincolarmi da tutte le aspettative derivanti dal fumetto popolare e apprezzatissimo dal pubblico. Non volevamo banalizzare il racconto e alla sua complessità. Quando poi ho comicniato a sentirsi sempre più ansioso, come il personaggio, ho capito che sarebbe stata questa la direzione giusta.”

La profezia dell'ArmadilloValerio Aprea ha indossato l’armatura dell’armadillo, confessando di essersi sentito addosso una responsabilità enorme, facendo un esempio dalla sua esperienza personale: “Io sono grande amante di Asterix e Obelix, e quando vidi per la prima volta un cartone animato di quel fumetto, rimasi turbato anche solo dalla voce dei personaggi. Per cui capisco perfettamente la responsabilità di portare in vita un fumetto così famoso e amato. Spero di non fare la fine dell’attore che ha interpretato Jar-Jar Binks in Star Wars.”

Sulla struttura apparentemente frammentata del film, Emanuele Scaringi ha dichiarato che lo sforzo è andato nella direzione di provare a ottenere una storia più fluida in contrapposizione alle strisce a fumetti, la verità è che la storia è esile e che il film funziona “per associazione emotiva con quello che provano i personaggi, più che per lo svolgersi di azioni”.

La profezia dell’Armadillo uscirà distribuito da Fandango il 13 settembre in circa 150 copie.

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