Con chi viaggi: recensione del film Amazon Prime con Lillo

Lillo, Alessandra Mastronardi, Fabio Rovazzi e Michela De Rossi sono i soli quattro protagonisti di Con chi viaggi, una commedia on the road firmata Prime Video.

Con chi viaggi recensione film

Lillo (Gli idoli delle donne), Alessandra Mastronardi (To Rome with Love), Fabio Rovazzi (Il Vegetale) e Michela De Rossi (I molti santi del New Jersey) sono i soli quattro protagonisti di una curiosa commedia on the road firmata YouNuts! (Sotto il sole di Riccione, …altrimenti ci arrabbiamo!). Prodotto da Lucky Red e disponibile su Prime Video, Con chi viaggi segue il percorso in auto di quattro sconosciuti, un viaggio che si rivela più intrigante di quanto ogni passeggero (e ogni spettatore) si potrebbe aspettare.

 

Con chi viaggi: la trama del film

Paolo (Lillo), alle prime armi con un app di car pooling, ha messo a disposizione la sua auto per condividere il viaggio da Roma e Urbino con un altro passeggero. Quando arriva Elisa (Michela De Rossi), Paolo è pronto a partire ma, ancora inesperto con l’app, non ha fermato la prenotazione e si trova costretto a percorrere il tragitto con due ulteriori passeggeri: una scorbutica ragazza di nome Anna (Alessandra Mastronardi) e un taciturno e ombroso ragazzo di nome Michele (Fabio Rovazzi).

Durante il tragitto, i tre passeggeri iniziano a sospettare del loro autista che, essendo al suo primo viaggio condiviso, non ha nessuna recensione. L’atteggiamento ”da boomer” di Paolo, insieme ad una misteriosa corda nel bagagliaio, fanno partire assurde supposizioni tra i ragazzi, rendendo ogni gesto del conducente sempre più inquietante. Quali sono le reali intenzioni di Paolo?

Un film non solo ”on the road”, ma ”in the car”

Con chi viaggi, nella sua intera durata, si svolge all’interno dell’abitacolo dell’auto di Paolo, un minivan Mercedes perfetto per mostrare in una sola inquadratura i quattro passeggeri. Seppur con qualche pausa all’aria aperta, la maggior parte del film è girato tra quattro portiere: grazie alla messa in campo di tutti i protagonisti del film, nascono curiose e divertenti scenette. Mentre un passeggero risponde ad una domanda, è ironico vedere l’espressione degli altri attorno a lui. Inoltre, attraverso lo specchietto si creano incroci di sguardi interessanti. Il punto di vista è particolare e, nonostante il poco spazio d’azione, il fllm è comunque dinamico. Con chi viaggi recensione filmInoltre, a movimentare l’azione contribuiscono i messaggini che si scambiano i passeggeri e che noi vediamo comparire sullo schermo giustapposti alle immagini. Per quanto essenziale in termini di personaggi e ambientazioni, Con chi viaggi è un film in grado di coinvolgere. Al di fuori dell’abitacolo, i paesaggi contribuiscono alla resa estetica delle immagini: i pochi campi lunghissimi della macchina che si muove per le strade dell’Umbria, insieme alle riprese dall’alto, danno ampio respiro nei momenti in cui la scena d’azione potrebbe farsi claustrofobica.

Una commedia che ambisce ad essere un thriller

Fabio Rovazzi Alessandra Mastronardi Con chi viaggiCon chi viaggi è in fin dei conti una commedia, ma non mancano al suo interno i momenti di tensione. Non parliamo di un vero e proprio thriller, tutti gli aspetti noir del film sono resi in modo ironico e quasi parodico. Tuttavia, la tensione drammatica è ben costruita e la suspence lascia lo spettatore nel dubbio fino alla fine: Paolo è davvero un malintenzionato?

L’ironia di Lillo e l’eccentricità dei suoi compagni di viaggio

con chi viaggi recensione film lilloIl protagonista principale di Con chi viaggi è Paolo/Lillo. Tutta l’attenzione degli altri passeggeri è su di lui, è lui ”quello strano” del gruppo. Le frasi dell’attore e i suoi atteggiamenti sono emblematici della comicità del personaggio. Lillo riesce ad essere divertente e inquietante allo stesso tempo: interpreta perfettamente l’uomo insospettabile, il bonaccione, quello che non farebbe mai male ad una mosca ma che, proprio per questo suo aspetto, potrebbe rivelarsi un pazzo serial killer.

Accanto a Lillo, ci sono altre tre personalità non indifferenti all’interno del film. Michela De Rossi è Elisa, una ragazza solare ed ingenua. Alessandra Mastronardi (Anna) è chiassosa e cinica, Fabio Rovazzi (Michele) è taciturno ma riesce a lanciare poche frasi decisamente d’effetto. Tutto insieme, il quartetto funziona e, tra battute, gag ed espressioni divertenti, accompagna lo spettatore fino alla fine del film.

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