Game Night – Indovina Chi Muore Stasera, la recensione

Game Night - Indovina Chi Muore Stasera

Negli ultimi anni al cinema c’è un filone che ha preso particolarmente piede, ed è quello delle commedie prodotte dalla Warner Bros e scritte per lo più dagli sceneggiatori John Francis Daley e Jonathan Goldstein. Tra queste ricordiamo i film campioni di incassi: Come Ammazzare il capo…e vivere felici (1 e 2) e Come ti Rovino le Vacanze.

 

E poiché squadra che vince non si cambia, anche per il 2018 ecco pronta una nuova commedia che vede però Daley e Goldstein dietro la macchina da presa, lasciando il ruolo di scrittore al “disneyano” Marc Perez (Herbie – Il Supermaggiolino, I Mattacchiorsi). E c’è da dire che si vede. Nel senso che se l’elemento caratterizzante di questo genere di commedie era il “politically incorrect”, con l’entrata in campo di Perez la sceneggiatura si fa meno crudele e per questo meno accattivante.  Gli ingredienti base ci sono tutti in realtà: l’irriverenza verso le convenzioni sociali; la messa a nudo dei rapporti interpersonali; l’approccio impietoso (certo autoironico) verso i “diversi”.  Il tutto condito con una volgarità e una crudezza che al giorno d’oggi non sono più una novità.

In questo senso la strada era già stata spianata da Seth McFarlane, creatore dei Griffin e del delirante orsacchiotto Ted, che ci ha abituati ad un umorismo che non conosce pietà.  Ma Game Night, pur utilizzando tutti questi accorgimenti, non solo non si discosta un minimo dai suoi predecessori (risultando in molte situazioni un copia-incolla poco originale), ma anzi arretra di un passo perché incapace di essere davvero provocatorio – come vorrebbe far credere – e davvero divertente. Peccato perché lo spunto da cui trae origine non sarebbe male.

L’idea di organizzare una serata tipo “Cena con Delitto” è ormai molto diffusa anche in Italia, ed esistono agenzie che cercano di rendere le situazioni il più verosimile possibili, così da intrattenere al meglio i propri ospiti.

Game Night - Indovina Chi Muore StaseraGame Night – Indovina Chi Muore Stasera, che più che ad una cena con delitto si basa su una “Cena con Rapimento”, fa suo questo spunto declinandolo in chiave iperbolica: e se il confine tra realtà e finzione fosse valicato? E se i rapitori fossero veri delinquenti con vere pistole e intenti pericolosi? Senza mai dimenticarsi che nulla è come sembra, la serata di gioco degenera comprensibilmente in un’avventura strampalata, piena di vicende ai limiti dell’assurdo.

Ma contrariamente alle commedie sopracitate, in Game Night – Indovina Chi Muore Stasera i personaggi sono poco delineati, mancando di originalità e di quel “quibus” che può attrarre lo spettatore o farlo divertire. Anche la coppia di protagonisti, Jason Bateman e Rachel McAdams, seppur bravi non strappano mai una vera risata di pancia, producendosi in battute lette a tavolino che suonano troppo impostate.

Disseminato di citazioni metacinematografiche (da Tarantino a Fight Club passando per il dimenticato Hulk di Edward Norton), Game Night vanta però una buona confezione nella cura dei dettagli, come l’uso di musica elettronica per la colonna sonora (di Cliff Martinez). Game Night – Indovina Chi Muore Stasera sarà nei cinema italiani a partire dal 1’ maggio.

Game Night – Indovina Chi Muore Stasera, trailer ufficiale

- Pubblicità -