Che strano chiamarsi
Federico: Un ricordo/ritratto di Federico Fellini,
raccontato dal regista Ettore Scola in occasione del ventennale
della morte del grande artista. (Qui la nostra recensione)
Come ti spaccio la
famiglia: David Burke (Sudeikis) è uno piccolo
spacciatore di marijuana. Tra la sua clientela annovera cuochi e
mamme borghesi ma niente ragazzini, dopotutto, si considera un uomo
con scrupoli. Cosa potrebbe andare storto, quindi? Beh, diverse
cose. Malgrado tenti di passare sempre inosservato, impara nel
peggiore dei modi che nessuna buona azione va impunita quando per
aiutare dei teenager locali si trova ad essere aggredito da un
gruppo di punkabbestie che gli ruba la ‘roba’ e il contante,
lasciandolo in debito pesante con il suo fornitore, Brad (Ed
Helms). Per poter rimettere ogni cosa a posto, e soprattutto
salvare la pelle, David deve passare allo spaccio di droghe pesanti
e si trova, così, a collaborare all’ultima operazione di Brad: un
carico in arrivo dal Messico. Coinvolgendo loro malgrado i propri
vicini: la cinica spogliarellista Rose (Aniston), il suo smanioso
‘cliente’ Kenny (Will Poulter) e la tatuata e astuta teenager Casey
(Emma Roberts), David organizza un piano perfetto: una moglie e due
figli finti. A bordo di una lucida roulotte, i “Miller” si dirigono
verso il confine meridionale degli USA. (qui la nostra recensione)
Il Potere dei soldi: I
due più potenti magnati in ambito tecnologico (Harrison Ford e Gary
Oldman) sono acerrimi rivali dal passato complicato e con il
continuo desiderio di distruggersi l’uno con l’altro. Il giovane e
ambizioso Adam (Liam Hemsworth), sedotto da ricchezza e potere,
cade nella loro morsa finendo intrappolato in un gioco mortale di
spionaggio industriale. (Qui la nostra recensione)
L’Arbitro:
L’Atletico Pabarile, la squadra più scarsa della terza categoria
sarda, viene umiliata come ogni anno dal Montecrastu, la squadra
guidata da Brai (Alessio di Clemente), arrogante fazendero abituato
a vessare i peones dell’Atletico in quanto padrone delle campagne.
Il ritorno in paese del giovane emigrato Matzutzi (Jacopo Cullin)
rivoluziona gli equilibri del campionato e l’Atletico Pabarile
comincia a vincere una partita dopo l’altra, grazie alle prodezze
del suo novello fuoriclasse. Le vicende delle due squadre si
alternano con l’ascesa professionale di Cruciani (Stefano Accorsi),
ambizioso arbitro ai massimi livelli internazionali, nonché con la
sottotrama di due cugini calciatori del Montecrastu, coinvolti in
una faida legata ai codici arcaici della pastorizia. Matzutzi
riesce a fare breccia nel cuore di Miranda (Geppi Cucciari), la
figlia dell’allenatore cieco Prospero (Benito Urgu), mentre
l’arbitro europeo Cruciani si lascia coinvolgere in una vicenda di
corruzione che lo porterà in un attimo dalle stelle alle stalle:
viene infatti colto in flagrante ed esiliato per punizione negli
inferi della terza categoria sarda. (Qui la nostra recensione)
Mood Indigo – la schiuma dei
giorni: una bizzarra storia d’amore incentrata sulle
vicende di due coppie, Colin e Chloe da un lato e Chick e Alise
dal’altro. Colin è un giovane ricco e annoiato che, dopo il colpo
di fulmine per la bella Chloe decide di sposarsi. Ma per non far
mancare nulla allo spiantato amico Chick, decide anche di
regalargli i soldi necessari al suo matrimonio con Alise. Peccato
che Chick decida di spendere quel denaro per alimentare la sua
ossessione, l’acquisto delle opere complete del filosofo Jean-Sol
Patre, e che al ritorno dal viaggio di nozze Chloe si scopra
malata. L’unica cura per la ragazza è lo stare costantemente
circondata da fiori… (Qui la nostra recensione)
Percy Jackson e gli dei
dell’Olimpo, il mare dei mostri: Nel secondo capitolo
della celebre saga – Percy Jackson – figlio di Poseidone, insieme
agli amici Chase e Tyson, cercherà di rubare ai Ciclopi il Vello
d’oro per curare la barriera magica che protegge Campo Mezzosangue,
notevolmente indebolita. La causa di questo indebolimento è una
misteriosa malattia che ha colpito il pino che si trova al confine
e grazie al quale il campo viene isolato dalle invasioni dei
nemici. L’impresa sarà epica e costringerà Percy e i suoi amici a
intraprendere un pericoloso viaggio attraverso il Mare dei mostri.
(qui la nostra recensione)
RIPD Poliziotti
dall’Aldilà: Jeff Bridges e Ryan Reynolds sono i
protagonisti dell’avventura dall’atmosfera soprannaturale R.I.P.D.
– POLIZIOTTI DALL’ALDILA’ nei panni di due poliziotti “non morti”
che vengono rispediti sulla Terra dal Dipartimento Rest In Peace,
per proteggere il nostro mondo da una folta schiera di creature
distruttive che si rifiutano di compiere un trapasso pacifico. Lo
sceriffo Roy Pulsifer (Bridges) è un veterano che ha trascorso la
sua carriera con la leggendaria forza di polizia conosciuta come
R.I.P.D., addetta al monitoraggio di spiriti mostruosi che si sono
abilmente camuffati tra la gente comune. La sua missione? Arrestare
e consegnare alla giustizia un tipo speciale di criminali che
cercano di sfuggire al giudizio finale nascondendosi sulla Terra
tra i cittadini ignari. Ryan Reynolds è un agente appena ucciso
che, in cerca di vendetta, prova a rintracciare il responsabile
della sua morte.
The Spirit of
’45: Il 1945 fu un anno cruciale nella storia della
Gran Bretagna. Il senso di unità che aveva guidato il paese
attraverso la Seconda Guerra Mondiale, mescolato ai ricordi amari
del periodo tra i due conflitti, indusse gli inglesi a immaginare
una società migliore. Lo spirito di quegli anni sarebbe diventato
il nume tutelare dei nostri fratelli e delle nostre sorelle.
Utilizzando filmati tratti dagli archivi regionali e nazionali,
registrazioni sonore e interviste dell’epoca, Ken Loach tesse un
racconto ricco di contenuti politici e sociali. (qui
la nostra recensione)
Un Mondo in
pericolo: Un’indagine straordinaria realizzata con
tecnologie innovative sulla fenomenale intelligenza e vita sociale
delle api, la cui sopravvivenza è inspiegabilmente a rischio.
Una Fragile Armonia:
Alla vigilia della 25° trionfale stagione di concerti, un celebre
quartetto d’archi rischia di perdere il proprio leader, colpito dal
Parkinson e deciso a ritirarsi al termine della tournèe. I diversi
“ego”artistici e personali, e l’inatteso esplodere di passioni
incontrollabili, mettono presto in pericolo la lunga amicizia e
collaborazione fra gli altri componenti del quartetto.