
La faida: Nik è un diciassettenne che frequenta l’ultimo anno delle superiori in una piccola città di campagna dell’Albania e sogna di poter aprire un Internet Point dopo il diploma mentre prova i primi sentimenti d’amore per una coetanea. La sorella, Rudina, ha quindici anni e vorrebbe poter frequentare in futuro l’università. Il padre, che lavora consegnando porta a porta derrate alimentari, viene a conflitto per questioni di passaggio di proprietà con un’altra famiglia. Ne nasce uno scontro che porta alla morte di un uomo. Il padre di Nik viene accusato e fugge.
Venerdì 31 – Eva: Alex Garel è un ingegnere cibernetico che sogna di costruire un robot fornito di cuore e anima. Tornato dopo dieci anni a Santa Irene, ritrova i suoi affetti e riprende i progetti lasciati a metà. Stabilitosi nella casa paterna, riordinata e riassettata da un domestico meccanico, Alex scopre molto presto che il fratello David ha una bambina ed è sentimentalmente legato alla donna amata e abbandonata dieci anni prima. Eva è una fanciulla curiosa e ciarliera che prova un’istintiva simpatia per Alex e la sua professione. Invitatasi nel suo laboratorio resta affascinata da un robot bambino a cui l’ingegnere sta lavorando per conto terzi.
Monsieur Lazhar: In seguito alla morte di un’insegnante, Bachir Lazar, originario dell’Algeria, si offre come sostituto e viene accettato. Durante il suo periodo di supplenza, l’uomo fa amicizia con due studentesse che, pare abbiano avuto a che fare con la scomparsa della loro vecchia insegnante…

Womb: Rebecca e Tommy hanno una tenera storia d’amore infantile. Molti anni dopo si rincontrano e la loro attrazione è più forte che mai. Il fuoco della loro passione è però di breve durata, perché Tommy muore in un incidente. Rebecca, straziata dal dolore e incapace di vivere senza di lui, si rivolge al controverso «Dipartimento di replicazione genetica» per farsi impiantare nell’utero un nuovo Tommy. La vita con il piccolo Tommy è colma di gioie e piccoli miracoli.
El Campo: Una giovane coppia e la loro figlia di poco più di un anno si trasferiscono in una piccola villa nella campagna argentina. La casa è molto decadente e da subito emerge un atteggiamento molto diverso nella coppia nel rapportarsi con quel nuovo ambiente. Mentre Santiago, il marito, è entusiasta e non vede l’ora di cominciare i lavori di restauro per trasformarla nella loro residenza estiva, la moglie Elisa è molto inquietata da quelle mura poco accoglienti, dai continui rumori e dagli spifferi onnipresenti, e inizia a convergere le sue paure in una morbosa attenzione nei confronti della piccola figlia Matilda.
