
Il nominativo del regista che accetterà l’ardua sfida, così come il cast e gli altri elementi della produzione devono ancora essere decisi. “Abbiamo ricevuto nel corso del tempo innumerevoli proposte di remake, sequel, prequel e interpretazioni varie – ha dichiarato la nipote di Federico Fellini, Francesca Fellini -. Sapevamo di avere bisogno di produttori davvero validi e delle giuste condizioni per motivare la nostra famiglia a vendere i diritti di sfruttamento”.
Andrea Iervolino, rilancia: “Tutti gli elementi che hanno reso La dolce vita un classico immediato saranno ingredienti che non mancheranno nel nuovo film. La nostra visione è quella di una versione contemporanea della storia capace di essere altrettanto commerciale, iconica e degna di riconoscimenti ufficiali come l’originale”. Il film, lo ricordiamo, vinse la Palma d’Oro al Festival di Cannes e ottenne un Oscar per i costumi, ma soprattutto è entrato in maniera indelebile nell’immaginario collettivo del cinema e del costume non solo italiani. In bocca al lupo.
Fonte: Variety

