Può capitare a volte che un attore sia portato a immedesimarsi talmente tanto nel proprio ruolo da dimenticare il confine fra la finzione e la realtà. Quando si tratta poi dell’universo cinecomics allora può succedere che un supereroe del grande schermo tenti di usare i proprio superpoteri per cercare di aiutare le persone reali nella vita reale, sia esso semplice volontariato o una piccola opera di sostegno ai più bisognosi. Seguendo questa filosofia e ispirandosi a ciò che alcuni colleghi come Chris Pratt e Robert Downey Jr. già compiono molto tempo, Chris Evans è attualmente impiegato in una collaborazione benefica con Omaze per il sostegno delle famiglie dei bambini malati di cancro, prodigandosi in un divertentissimo esperimento destinato proprio  a portare qualche sorriso e una piccola gigiona ai suoi piccoli fan più bisognosi.

 

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Il progetto, creato in collaborazione con OmazeTrapology, prevede che Chris Evans, opportunamente nascosto in una stanza segreta e munito di microfono, presti la sua voce a una piccola action figure di Captain America collocata all’interno di Comicazi, un famoso negozio di fumetti situato a Boston, attirando l’attenzione dei passanti e invitandoli a partecipare a un’avventurosa caccia al tesoro per individuare all’interno del locale alcuni codici segreti molto importanti, affermando che il negozio altro non è che una base Hydra segreta.

Dopo aver girato interamente il negozio di fumetti, opportunamente guidati dalla voce dell’action figure di Captain America, e aver trovato un grosso cartellone con sopra segnate le quattro cifre del codice segreto, i visitatori sono rimasti sorpresi nel trovarsi dinnanzi a una base mobile dell’Hydra allestita per l’occasione fuori dalla fumetteria, venendo poi guidanti attraverso un intricato passaggio collocato nel sottosuolo fino a una stanza segreta in cui hanno potuto fare la conoscenza, non senza sorpresa ovviamente, del capitano Steve Rogers aka Chris Evans.

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Attraverso le donazioni ottenute da questa caccia al tesoro di beneficenza incentrata sulla figura di Captain AmericaChris Evans conta di poter contribuire in maniera sostanziale al sostegno di Christopher’s Haven, un’organizzazione no-profit dedicata al sostegno integrale delle famiglie di bambini malati di cancro che è intenzionata ad ampliare nei prossimi anni le proprie strutture ricreative e di ospitalità ai pazienti, oltre ad avviare interessanti partnership con importanti istituzioni e personaggi del mondo del cinema. La campagna promossa da Chris Evans si concluderà il 3 febbraio 2017.

Fonte: Omaze

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