Ridley Scott, senza fretta, sta gettando le basi
per un sequel di Blade Runner a un trentennio di distanza dal
leggendario film del 1982. Lo sceneggiatore “originale” Hampton Fancher si sta occupando
dello script. Si sa che la storia si svolgerà diveri anni dopo le
vicende del primo capitolo e che avrà una protagonista femminile:
ciò limiterà il ruolo di Harrison Ford se, come pare, tornerà a vestire
i panni di Rick Deckard. Non sono trapelate – sempre che ci sia
qualcosa da sapere – altre indiscrezione sul cast, qualcosa di
nuovo oltre al “forse” nella casella Harrison Ford. Ieri Katy
Perry, a un incontro con la stampa, ha voluto forse dare un
suggerimento sul cast a Ridley Scott proponendo… sé stessa. La
27enne cantante e attrice di Santa Barbara, fan sfegatata di Blade
Runner, ha infatti dichiarato:
Se fosse realizzato un sequel di Blade Runner, vorrei essere Rachael. So che è chiedere troppo, ma sarebbe un sogno.
Umile, sognatrice e appassionata. Meglio di così? C’è da chiedersi se in questo sequel ci sarà spazio per il personaggio di Rachael, un androide che crede di essere umana interpretata negli anni ’80 da una splendida e algida Sean Young. Sotto, per chiudere, un confronto tra la Rachael di Sean Young e tra l’autocandidata alla parte della bella inumana nel sequel (ma gli androidi, oltre a sognare pecore elettriche, invecchiano?).
Fonte: NextMovie