
La serie tv di prossima uscita dedicata interamente ad Obi-Wan Kenobi ha dimostrato di essere uno dei contenuti di Star Wars più attesi di sempre, con i fan che hanno chiesto a gran voce maggiori dettagli sullo sviluppo del prodotto, da quando questo è stato annunciato. Finalmente, un teaser trailer è arrivato, che introduce il pubblico a quest’ultima e inedita visione d’insieme del personaggio di Obi-Wan, così come ai personaggi che si uniranno all’iconico Jedi.
Il trailer non ha invece mostrato Darth Vader e nemmeno altri personaggi che si pensava fossero presenti, come Qui-Gon e Leia. Tuttavia fornisce piccoli, ma significativi, dettagli e anche qualche grande rivelazione, elementi che saranno probabilmente cruciali nei primi episodi della miniserie.
Alcuni membri del cast e i loro ruoli

Rupert Friend assumerà il ruolo del Grande Inquisitore, mentre altri due Inquisitori (Reva e il Quinto Fratello) saranno interpretati da Moses Ingram e Sung Kang. I fan hanno anche intravisto Indira Varma, che sembra interpretare un ufficiale imperiale. Vi sarà poi un droide conosciuto come ‘NED’ che potrebbe essere doppiato da Kumail Nanjiani, O’Shea Jackson Jr. o Benny Safdie (che potrebbe essere apparso nel trailer mentre veniva affrontato da Reva su Tatooine, ma non ne siamo ancora certi). Il Grande Inquisitore minaccia inoltre qualcuno nel teaser che sembra stranamente simile a Temura Morrison (ovvero ogni singolo clone più Boba Fett, con personaggi come Cody che sarebbero quindi in grado di integrarsi perfettamente in questa storia).
John Williams

Come è specificato in Star Wars: Rebels, Maul non sa dove si trovi Obi-Wan, scoprendo solo nel corso della serie (ambientata qualche anno dopo Obi-Wan Kenobi) che si trova su Tatooine. La colonna sonora potrebbe in realtà non rivelare altro che il ritorno di John Williams, le cui sinfonie andranno ad impreziosire il viaggio di Obi-Wan. Tuttavia, in fan non si sono potuti esimere dall’avanzare ipotesi riguardo possibili sviluppi di trama, e il brano musicale “Anakin/Vader” potrebbe indicare ai loro occhi un ritorno del personaggio, connesso dunque a un’ipotetica apparizione di Maul nello show, venendo braccato dagli Inquisitori proprio come accade in Rebels.
D’altra parte, il brano “Duel of the Fates” potrebbe semplicemente rivelarsi parte vitale della serie in termini di accompagnamento dello sviluppo di trama, ma senza per forza dover introdurre fisicamente il personaggio di Maul nella serie. Proprio come Obi-Wan e il suo Maestro Qui-Gon avevano brillantemente duellato con Maul per decidere il destino di Anakin anni prima, lui potrebbe combattere un Inquisitore per decidere il destino e dettare la sopravvivenza di Luke Skywalker.
Daiyu

Questo è stato descritto a Entertainment Weekly dallo sceneggiatore Joby Harold come “un pianeta la cui vita notturna è tagliente, popolata e piena di graffiti, seguendo un atmosfera molto cyberpunk”. È sempre interessante scoprire come il team creativo di Star Wars elaborerà nel dettaglio il world building del pianeta, caratterizzandolo di tutto punto, e rendendolo la casa di molti nuovi personaggi che siamo curiosi di conoscere.
Il giovane Luke

Speriamo che il suo ruolo sia semplicemente quello di essere osservato da Obi-Wan: l’ultima cosa di cui la serie Obi-Wan Kenobi ha bisogno è l’errore di fare avere al personaggio interazioni costanti con il giovane Luke. Quello che sappiamo di certo è che, essendo qui Luke ancora un bambino, sono già passati alcuni anni dall’inizio dell’esilio del Maestro Jedi. Potrebbe avere poco più dell’età di Ani al suo primo incontro con Qui-Gon, e salta subito all’occhio la somiglianza col padre… oltre al fatto che sembra ci venga mostrato guidando uno sguscio.
La grotta

Una delle cose interessanti di questa grotta è come sia simile al pianeta Mortis, che compare in The Clone Wars, in cui Anakin Skywalker, Obi-Wan Kenobi e Ahsoka Tano vengono attirati sul reame e scatenano uno scontro che si conclude con la morte dei tre Signori Supremi; è proprio qui che avviene un confronto tra Obi-Wan e Qui-Gon Jinn, il suo vecchio Maestro. Di sicuro, se ciò dovesse accadere, bisognerà determinare se quest’ultimo si manifesterà a Obi-Wan come Fantasma della Forza o solo come voce. Più probabilmente, però, Obi-Wan risiede nel grotta per vegliare su Luke mentre si punisce per le sue mancanze, sentendosi come se meritasse di vivere una vita isolata, fredda e sola mentre sorveglia Luke da lontano.
L’Inquisitore

Ne vediamo quattro nel trailer, ovvero due che provengono da Rebels – il Grande Inquisitore (il cui character design non è stato esente da alcune critiche) e il Quinto Fratello, oltre a due nuovi Inquisitori, il primo ignoto e il secondo che dovrebbe essere l’apparentemente centrale antagonista Reva. È davvero impressionante vedere questi cattivi completamente realizzati in live-action, dopo averli conosciuti come parte integrante dell’universo espanso, da Star Wars Rebels a Star Wars: Jedi Fallen Order.
Nur

Con l’introduzione di Nur nella serie e gli Inquisitori che sentiamo valutare la cattura di Jedi, intuiamo che probabilmente si metteranno in contatto con i loro superiori (Vader, Sidious, Tarkin, il Grande Inquisitore, ecc.) per individuare nuovi bersagli come Obi-Wan.
Obi-Wan abbandona Tatooine

Obi-Wan non potrebbe mai abbandonare Tatooine durante il periodo di tempo che trascorre tra La vendetta dei Sith e Una nuova speranza senza una buona ragione, e il suo viaggio a Daiyu sembra essere funzionale a proteggere Luke, il che si configurerebbe come la ragione perfetta per effettuare uno spostamento del genere. I fan vedono inoltre dal traile che Obi-Wan verrà cacciato violentemente mentre si trova a Daiyu, arrivando anche a combattere con il blaster, l’arma per esseri incivili, il più comune mezzo di offesa della Galassia.
L’Inquisitrice Reva si avvicina a Luke senza nemmeno rendersene conto

L’idea che l’Inquisitrice si sia inconsapevolmente avvicinata così tanto a Luke, potrebbe benissimo condurre a delle battaglie tra loro e Obi-Wan e probabilmente giocherà un ruolo fondamentale nella dinamica carica di tensione tra Owen e Obi-Wan, che è già saldamente stabilita nei fumetti e nell’universo esteso.
La voce fuori campo di Obi-Wan

Una prima chiave di lettura di questa voce fuori campo potrebbe essere la scelta stilistica di far narrare al personaggio ciò che scrive sul suo diario, e questa sembra l’opzione più plausibile. Altrimenti, Obi-Wan potrebbe anche stare parlando con Qui-Gon Jinn, dal momento che la serie è ambientata dieci anni dopo La vendetta dei Sith, e l’anno scorso è stato rivelato in Skywalker: A Family At War che Obi-Wan ha impiegato dieci anni per capire come comunicare con Qui-Gon. Non può essere una coincidenza.
