The Social Network è il film del 2010 diretto da David Fincher con Jesse Eisenberg, Andrew Garfield, Justin Timberlake, Armie Hammer, Tyler Winklevoss e Max Minghella.
The Social Network: quando esce e dove vederlo in streaming
The Social Network è uscito 1 ottobre 2010 distribuito da Sony Pictures. The Social Network in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:
Trama e il cast del film The Social Reckoning
In una serie di flashback, vengono raccontate due vicende parallele: in una, Mark Zuckerberg viene citato in giudizio dal suo ex amico Eduardo Saverin, nell’altra dai gemelli Cameron e Tyler Winklevoss.
Il 28 ottobre 2003, Zuckerberg, studente del secondo anno all’Università di Harvard, viene lasciato dalla sua ragazza, Erica Albright. Tornato nel suo dormitorio, Zuckerberg scrive un post offensivo su di lei sul suo blog LiveJournal. Zuckerberg crea un sito web del campus chiamato Facemash hackerando e scaricando le foto delle studentesse dai libri di facoltà, consentendo poi ai visitatori del sito di valutare la loro bellezza. Dopo che il traffico sul sito ha mandato in tilt parte della rete informatica di Harvard, Zuckerberg viene sospeso per sei mesi.
La popolarità di Facemash attira l’attenzione dei gemelli Winklevoss e del loro socio in affari Divya Narendra. Il trio invita Zuckerberg a lavorare su Harvard Connection, un social network esclusivo per gli studenti di Harvard e finalizzato agli incontri. Poco dopo, Zuckerberg si rivolge a Saverin con un’idea per “TheFacebook”, un sito web di social networking che sarebbe stato esclusivo per gli studenti della Ivy League. Saverin fornisce 1.000 dollari di finanziamento iniziale, consentendo a Zuckerberg di costruire il sito web, che diventa rapidamente popolare. Quando vengono a conoscenza di TheFacebook, i gemelli Winklevoss e Narendra si infuriano, convinti che Zuckerberg abbia rubato la loro idea e li abbia ingannati rallentando lo sviluppo del sito web Harvard Connection. Presentano la loro denuncia al presidente di Harvard Larry Summers, che la respinge e non vede alcun motivo per intraprendere un’azione disciplinare nei confronti di TheFacebook o Zuckerberg.