Mufasa non è l’unico personaggio la cui storia viene approfondita in Mufasa: Il re leone , poiché il film prequel spiega anche il vero nome di Scar e il significato che si cela dietro di esso. In tutta la saga de Il re leone, Scar è sempre stato dipinto come il grande cattivo, che uccide Mufasa, tradisce Simba, rovescia il regno delle Terre del Branco e viene poi gettato giù dalla Roccia del Re. È interessante notare che Mufasa: Il re leone offre una visione molto più comprensiva di Scar, cercando finalmente di spiegare perché Scar è così nell’originale Il re leone e nel suo remake del 2019.
Mufasa: Il re leone è l’attesissimo prequel del remake del 2019 Il re leone, con il film che segue Rafiki mentre racconta la storia delle origini di Mufasa alla figlia di Simba, Kiara.
La storia racconta l’infanzia di Mufasa fino a quando diventa re delle Terre del Branco, esplorando come Mufasa abbia perso i suoi genitori, sia stato adottato dalla famiglia di Scar e poi abbia salvato le Terre del Branco da un branco malvagio di leoni stranieri. Mentre Mufasa è al centro della maggior parte delle grandi rivelazioni del prequel, anche Scar ha molto spazio sullo schermo, spiegando le sue origini e come ha ottenuto la sua cicatrice.
Il vero nome di Scar è Taka: cosa significa
Ha due significati diversi
Sebbene Taka sia stato citato come il vero nome di Scar per un po’ di tempo, Mufasa: Il re leone lo conferma finalmente, dato che Taka è il nome con cui il personaggio viene chiamato per la maggior parte del film. Tuttavia, il nome Taka ha lo stesso significato del suo soprannome Scar, poiché, come molti altri personaggi de Il re leone, il nome ha un significato in swahili. In swahili, la parola “takataka” significa “spazzatura”, e spesso si dice che al leone malvagio sia stato dato un nome crudele quando era bambino.
Tuttavia, Taka ha anche un altro significato in swahili. La parola “kutaka” può anche essere tradotta in inglese come “to want” (volere), dando al vero nome di Scar un doppio significato. In tutto Il re leone, il tratto caratteriale distintivo di Scar è l’invidia. Scar desidera così tanto il trono che questo lo spinge a uccidere Mufasa e ad addossare la colpa a Simba. Il numero musicale “Be Prepared” di Scar è persino caratterizzato da una combinazione di colori verdi, che sottolinea ulteriormente la gelosia provata da Scar. I semi di questa invidia sono disseminati in tutto Mufasa: Il re leone, mettendo in risalto il nome Taka del personaggio.
Il nome di Scar è apparso per la prima volta in uno spin-off de Il re leone nel 1994
Il prequel lo conferma come canonico
Mufasa: Il re leone non è la prima volta che a Scar viene dato il nome Taka, poiché è apparso per la prima volta in uno spin-off de Il re leone del 1994. Il re leone: sei nuove avventure era una raccolta di sei racconti brevi pubblicata più o meno nello stesso periodo del film originale Il re leone, con il primo racconto, “Una storia di due fratelli”, che approfondiva l’infanzia di Scar e Mufasa. È qui che è stato rivelato per la prima volta che il vero nome di Scar era in realtà Taka, nome che è rimasto fino al 2024 con Mufasa: Il re leone.
“A Tale of Two Brothers” presenta una sorprendente quantità di somiglianze con Mufasa: Il re leone, sebbene ci siano anche alcune grandi differenze. Entrambe le storie vedono Rafiki raccontare la storia dell’infanzia di Mufasa a uno dei figli di Simba. Tuttavia, nel film prequel si tratta di Kiara, mentre nel racconto breve è un cucciolo di nome Kopa.
La storia vede anche Rafiki fare amicizia con il giovane Mufasa, così come il giovane Taka che decide di tradire Mufasa per gelosia.
Come Scar ottiene il suo nome in Mufasa e come questo cambia Il re leone
La cicatrice di Scar deriva da un sacrificio
Taka ottiene la sua iconica cicatrice solo alla fine di Mufasa: Il re leone, quando salta davanti a Mufasa e viene graffiato all’occhio da Kiros. Dopo aver sconfitto i leoni bianchi, Zazu dice a Mufasa di bandire Taka dalle Terre del Branco. Tuttavia, Mufasa decide di non farlo, e Taka dice che dovrebbe chiamarlo Scar come punizione. Mufasa accetta, promettendo che non pronuncerà mai più il vero nome di Scar.
Mufasa apparentemente ha mantenuto questa promessa, dato che continua a chiamare Taka Scar anche nel momento in cui si svolge la storia de Il re leone. Anche altri personaggi, come Sarabi e Simba, conoscono Taka come Scar, il che significa che Mufasa non è l’unico personaggio a conoscere questo soprannome umiliante. Sebbene sia stato Taka a inventare il nome, è possibile che abbia finito per detestarlo, il che spiegherebbe perché diventa così malvagio tra Mufasa: Il re leone e Il re leone.