Quale destino ha colpito Sam e Dean Winchester nel finale della serie Supernatural? Non è esagerato affermare che Supernatural è stato un punto fermo della televisione negli ultimi 15 anni. La storia di mostri e miti di Eric Kripke ha sfidato ogni pronostico, conquistando un pubblico appassionato e fedele e guadagnandosi il diritto di concludersi secondo i propri termini. Dopo aver esaurito ogni possibilità di aumentare la posta in gioco stagione dopo stagione, la quindicesima stagione di Supernatural è stata confermata come l’ultima, con uno scontro finale tra i Winchester e Dio dopo che Chuck ha rivelato di essere stato l’artefice di ogni sventura e tragedia nella vita di Sam e Dean come parte di un grande esercizio narrativo.
Il penultimo episodio di Supernatural ha risolto la trama generale di Chuck e si è concluso con Jack che è diventato il nuovo Dio dell’universo. La minaccia dell’apocalisse è passata e i Winchester sono liberi, ma con un altro episodio ancora da vedere, altri colpi di scena attendono inevitabilmente lungo la tortuosa strada della stagione 15 di Supernatural. “Carry On” riduce Supernatural ai suoi elementi fondamentali: Sam e Dean Winchester che salvano le persone e danno la caccia alle creature soprannaturali. Il finale semplice e incentrato sui personaggi rivela come si conclude il viaggio di entrambi i Winchester e offre una serie di scambi strappalacrime tra i fratelli sulla strada verso una conclusione definitiva che lascia poco spazio all’ambiguità.
Come per l’episodio precedente, il finale della serie Supernatural è stato chiaramente influenzato dalle restrizioni dovute al COVID-19, cosa che deve essere tenuta in considerazione nel giudicare i meriti dell’episodio. Ciononostante, la reazione immediata online è stata per lo più negativa. Ecco cosa è successo in “Carry On” di Supernatural e tutto ciò che l’episodio ha rivelato sul destino di Sam e Dean Winchester.
L’ultima caccia soprannaturale di Sam e Dean Winchester
Dopo aver sconfitto Dio, i Winchester affrontano un’altra sfida ardua all’inizio del finale di Supernatural: la vita normale. Sam rifà il letto, Dean mangia un po’ di torta e i fratelli adottano Miracle, il cane scomparso nell’episodio della scorsa settimana. Sam conferma che non si hanno notizie di Castiel o Jack, e i fratelli riprendono la loro vita quotidiana, cercando eventi misteriosi su Internet e viaggiando per il paese per indagare. Pochi si aspettavano che l’ultimo episodio di Supernatural avrebbe assunto la forma di una classica storia “mostro della settimana”, ma è proprio questo il modello scelto da “Carry On”. Usando gli pseudonimi ‘Singer’ e “Kripke” (un cenno al produttore di Supernatural Robert Singer e al creatore Eric Kripke), i Winchester indagano su un nido di vampiri mascherati che attaccano sistematicamente le famiglie e rapiscono i bambini.
Nonostante si presenti (in modo molto convincente) come una missione ordinaria, l’ultima caccia di Supernatural è ricca di simbolismo che richiama le origini della serie. Come nelle stagioni precedenti, Sam e Dean utilizzano il diario del padre come indizio e, facendo irruzione nel covo dei vampiri (un fienile abbandonato sorprendentemente ben illuminato), i Winchester salvano due giovani fratelli catturati. Viene tracciato un parallelo tra Sam e Dean e i due bambini senza nome. Proprio come un evento paranormale traumatico ha privato i Winchester della loro infanzia, i giovani liberati dal covo dei vampiri saranno segnati da questa esperienza per gli anni a venire, forse diventando essi stessi cacciatori o giurando vendetta sui succhiasangue, proprio come la famiglia Winchester ha giurato di uccidere Yellow-Eyes. C’è una certa poesia nel fatto che l’ultimo atto di Dean sulla Terra sia quello di salvare due giovani fratelli che hanno appena perso i genitori.
E sì, avete letto bene. L’ultimo atto di Dean sulla Terra. Durante la lotta contro questi vampiri mascherati e corpulenti, Dean viene sconfitto dal suo più grande nemico, il vero cattivo della stagione 15 di Supernatural… un, ehm… *controlla gli appunti* un paletto arrugginito? Il vampiro che mette fine al potente Dean Winchester è sia mascherato che senza nome – un sicario senza volto in una serie piena zeppa di sicari senza volto – e finire su un paletto è pura sfortuna. Sebbene nulla nel finale lo suggerisca, la morte di Dean potrebbe essere attribuita alla caduta di Chuck. La stagione 15 di Supernatural aveva precedentemente rivelato che la “storia” di Chuck proteggeva i Winchester dal male e dalla sfortuna. Nella sua prima missione da uomo libero, Dean viene ucciso: forse Dio stava davvero facendo tutto il lavoro.
Sebbene le circostanze della morte di Dean siano discutibili, le interpretazioni di Jensen Ackles e Jared Padalecki sostengono l’intero episodio. Mentre i Winchester si salutano, Dean rivela quanto sia orgoglioso di Sammy e chiede a suo fratello di rassicurarlo mentre la morte si avvicina. La scena ripaga il primissimo episodio di Supernatural. Nel 2005, Dean reclutò suo fratello da una promettente carriera legale per unirsi allo stile di vita da cacciatore, e da allora i due sono stati praticamente inseparabili. L’emozionante addio risolve ogni tensione residua tra i due e dà a Sam la chiusura che ha sempre desiderato come “outsider” della famiglia che ha scelto l’istruzione universitaria invece della caccia ai mostri. Dean implora suo fratello di dirgli “va tutto bene, ora puoi andare” e Sam lo accontenta in lacrime. Questa frase riconosce come Dean Winchester sia sempre stato il combattente della squadra, quello che sarebbe morto sul campo di battaglia invece di sistemarsi. Con Dio scomparso, la battaglia è finita e Dean può finalmente riposare.
La vita di Dean in Paradiso, il destino di Castiel e Jack
Il più delle volte, la morte è solo l’inizio in Supernatural, e così è anche per Dean Winchester. Dopo aver ricevuto un funerale da cacciatore a prova di COVID, Dean appare in Paradiso dove si ricongiunge con Bobby Singer. Non Apocalypse Bobby. Non Bobby Singer, produttore, regista e sceneggiatore. Il vero Bobby Singer. In precedenza, il Paradiso era organizzato in stanze, dove ogni residente viveva i propri ricordi più cari, ma Bobby rivela che quando Jack è diventato il nuovo sceriffo della città, sono stati apportati dei cambiamenti. Innanzitutto, Jack ha fatto evadere Bobby dalla prigione celeste. Nella stagione 10 di Supernatural, l’anima di Bobby ha infranto le regole del Paradiso per aiutare Sam e Dean un’ultima volta, e l’anziano cacciatore è stato visto per l’ultima volta mentre veniva arrestato da alcuni angeli dall’aria scontrosa. Presumibilmente per onorare i suoi genitori adottivi, Jack ha liberato Bobby. Il nuovo Dio ha anche abbattuto le barriere dell’aldilà. Invece di confinare ogni anima in una stanza specifica, il Paradiso è ora un gigantesco parco giochi per i buoni, e Bobby (rilassandosi fuori dall’Harvelle’s Roadhouse) rivela che Rufus vive proprio in fondo alla strada… così come una certa coppia di nome Mary e John Winchester.
Sebbene Castiel non compaia nell’episodio finale di Supernatural (una decisione presa, si spera, a causa delle restrizioni COVID e nient’altro), Bobby rivela un destino promettente per l’angelo preferito dei Winchester. Castiel è stato assorbito dal Vuoto diversi episodi prima, ma Bobby sostiene che l’angelo abbia dato una mano a Jack a riformare il Paradiso. Ciò implica che Castiel sia stato liberato dalla sostanza nera e che ora gli sia permesso di camminare in Paradiso come angelo libero. Il pubblico può solo supporre che Castiel alla fine si sia riunito con i fratelli Winchester, forse abbia seguito i suoi sentimenti per Dean, e che tutti abbiano vissuto felici e contenti.
Dopo la sua chiacchierata con Bobby, la prima cosa che Dean fa è bere della birra, guidare la sua auto e ascoltare i Kansas. Non è chiaro quanto duri il viaggio di Dean, ma presto viene raggiunto da un volto familiare…
La vita di Sam Winchester dopo Dean
Sam Winchester è sempre stato il fratello che immaginava una vita al di fuori della caccia: quello che è andato al college, ha avuto una ragazza stabile e mangiava le verdure. È forse appropriato, quindi, che Sam abbia il finale più felice dei due fratelli Winchester. Quando un Winchester è morto in Supernatural (e gli esempi non mancano), il fratello sopravvissuto ha quasi sempre trovato un modo per riportare in vita l’altro, tanta è la loro devozione reciproca. Quando Dean muore in “Carry On”, chiede a Sam di non intraprendere quella strada oscura, riferendosi a tutti i problemi che le loro resurrezioni hanno causato in passato. A differenza delle stagioni precedenti, Sam accetta e mantiene la promessa. Questo potrebbe riflettere quanto i fratelli Winchester siano cresciuti durante le loro avventure. D’altra parte, forse la presenza di Jack e l’apparente mancanza di cattivi importanti nel futuro della Terra significa che Sam non ha mai trovato una ragione giustificabile per riportare in vita Dean.
In lutto per la perdita del fratello, Sam Winchester si ritrova solo nel bunker (almeno Miracle è ancora lì), ma dopo aver ricevuto una richiesta di aiuto da Donna Hanscum delle Wayward Sisters, Sam decide di riprendere a cacciare come lupo solitario. Ma la caccia era sempre stata il sogno di Dean, mentre Sam aveva aspirazioni più ampie.
Fortunatamente, il giovane Winchester riesce a conciliare con successo una vita familiare rosea con i suoi doveri di cacciatore di mostri. Mentre Dean guida l’Impala attraverso le radure canadesi del Paradiso, Sam ha un figlio, che chiama naturalmente come il fratello defunto. Sam costringe anche il bambino a indossare un paio di orribili salopette con il suo nome stampato sopra. Man mano che Dean Jr. cresce, viene rivelata la vita familiare di Sam. Anche se il pubblico non vede chiaramente la signora Winchester (ancora una volta, questo è presumibilmente dovuto alle regole COVID), è lecito supporre che Sam abbia sposato Eileen, la collega cacciatrice con cui ha avuto una relazione durante l’ultima stagione di Supernatural.
Quando Dean Jr. raggiunge l’adolescenza, Sam non è invecchiato di un giorno, ma la clip successiva nel montaggio finale di “Carry On” fa avanzare ulteriormente la linea temporale. Un Sam ormai grigio, con cardigan e occhiali (come altro potremmo sapere che è vecchio?), condivide un emozionante ricongiungimento con l’Impala, che è stata conservata in un garage per tutti questi anni. Alla fine, il vecchio Sam muore con il figlio adulto al suo capezzale. La telecamera indugia su un tatuaggio sul braccio di Dean Jr., che conferma che la stirpe dei cacciatori è continuata nella generazione successiva. Sembra che Sam ed Eileen abbiano continuato a cacciare mostri e abbiano cresciuto il loro figlio nell’attività di famiglia. Per pura coincidenza, le ultime parole di Dean Jr. a Sam sono le stesse che Sam ha detto a Dean all’inizio dell’episodio, accompagnandolo nell’aldilà.
Nella scena finale di Supernatural, Sam e Dean Winchester si riuniscono in Paradiso. Per Sam sono passati decenni da quando ha visto suo fratello maggiore, ma non è chiaro come sia trascorso il tempo dal punto di vista di Dean. Bobby ha affermato che il tempo funziona in modo diverso in Paradiso, e il viaggio di Dean con la sua Impala si intreccia con il montaggio della vita di Sam, con i fratelli che si incontrano di nuovo quando Dean finalmente parcheggia.
I finali delle serie TV sono intrinsecamente complicati, ed è chiaro che il finale di Supernatural è più vicino a quello di Game of Thrones che a quello di Breaking Bad nella mente dei fan. Si possono certamente mettere in discussione alcune delle decisioni creative prese in “Carry On” e, anche tenendo conto delle restrizioni dovute al COVID-19, il finale di stagione di Supernatural è stato in alcuni punti insoddisfacente. Una cosa che non può essere messa in discussione, tuttavia, è l’intesa tra Jensen Ackles e Jared Padalecki. Il duo protagonista di Supernatural ha sostenuto la serie nei momenti difficili e nelle trame poco ispirate, e il loro rapporto è sempre stato il cuore pulsante della serie. È forse appropriato che in un finale controverso, Sam e Dean Winchester corrano in soccorso di Supernatural un’ultima volta nell’episodio finale.



