Box Office ITA al 31/01/2011

Week end dominato ancora una volta dalle commedie italiane, rispettivamente Qualunquemente, Immaturi e Che bella giornata. Buon esordio per Parto col Folle e Il discorso del re, ma le altre new entry non si piazzano nemmeno nella top10. Per sapere i risultati al box office italiano…

 

Qualunquemente mantiene la testa della classifica italiana dei film più visti del weekend, ottenendo 3,7 milioni di euro che gli consentono di giungere a 11,3 milioni complessivi in dieci giorni. La commedia con Antonio Albanese è però tallonata da Immaturi, che ha migliorato la propria tenuta rispetto all’esordio, incassando altri 3,5 milioni per 8,4 milioni totali: un risultato inaspettato, considerando l’ “overdose” di commedie nelle sale italiane da almeno un mese.

Che bella giornata perde una posizione, con 1,9 milioni raccolti negli ultimi tre giorni che gli consentono di arrivare a ben 41,6 milioni complessivi: il film di maggiore incasso della stagione è proprio l’opera seconda di Checco Zalone, che sta ottenendo cifre da capogiro difficilmente raggiungibili.

Sorprende il quarto posto di Parto col folle con i suoi 1,4 milioni: ancora una commedia nelle prime posizioni, segno che il periodo è decisamente fortunato per il genere.

Si cambia decisamente tono con Il discorso del re, che debutta in quinta posizione con 953.000 euro: di sicuro un ottimo risultato per una pellicola puramente british che in altre circostanze non avrebbe suscitato interesse nel nostro Paese. Invece, grazie alle 12 nomination agli Oscar, ai numerosi premi vinti e al suo attuale status di pellicola favorita ai prossimi Academy Awards (non soltanto per la splendida interpretazione di Colin Firth), il film potrà riscontrare una buona tenuta nelle prossime settimane, grazie al passaparola e alla curiosità generata dai vari riconoscimenti ottenuti.

Vallanzasca – Gli angeli del male scende al sesto posto con 628.000 euro per 2 milioni complessivi: il film di Michele Placido sta registrando una performance al di sotto delle aspettative. Potremmo dunque pensare che il film avrebbe ottenuto una prestazione positiva se fosse stato distribuito qualche mese fa, poco dopo la Mostra di Venezia dove fu presentato.

Settimo posto e 480.000 euro per Animals United, arrivato a 1,4 milioni, e seguito da The Green Hornet: la new entry ha ottenuto un’accoglienza molto fredda, di certo influenzata dal 3D che, ultimamente, allontana gli spettatori invece di attirarli.

A chiudere la top10 troviamo Vi presento i nostri (401.000 euro) e Hereafter (300.000 euro), arrivati rispettivamente a 4,6 e 7,1 milioni totali.

Da segnalare infine il pessimo risultato di altre due novità del fine settimana: Febbre da fieno, presentato in molti festival internazionali, si rivela un vero e proprio flop con i suoi 63.000 euro e il quattordicesimo posto ottenuto. Discorso simile per Vento di Primavera, quindicesimo, uscita tecnica in occasione della Giornata della Memoria, che debutta con appena 52.000 euro (72.000 euro nei quattro giorni).

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