L’addio di Charlie Hunnam all’adattamento cinematografico di 50 sfumature di grigio ha sicuramente colto tutti di sorpresa. A pochi giorni dall’inizio delle riprese, l’attore statunitense ha lasciato la produzione senza un protagonista e Dakota Johnson (che resta confermata nei panni di Anastasia Steele) senza un partner maschile. In attesa di scoprire chi andrà a vestire i panni di Christian Grey (ci auguriamo una volta per tutte), arrivano da The Hollywood Reporter nuove indiscrezioni circa il reale motivo che ha spinto Hunnam ad abbandonare il film di Sam Taylor-Johnson.

 

Inizialmente si era parlato degli impegni che l’attore aveva con la serie tv Sons of Anarchy, impegni che gli avrebbero impedito di poter girare anche 50 sfumature di grigio. Adesso, sembra invece che le motivazioni che lo abbiano spinto a rinunciare alla modica cifra di ben 125.000 dollari al giorno siano ben altre. Hunnam, appassionato di scrittura, pare abbia proposto una revisione totale della sceneggiatura, sostenendo che alcune scene non funzionavano assolutamente. Nessuna risposta alla richiesta dell’attore è però mai arrivata dalla produzione; ecco perché Charlie avrebbe quindi deciso di tirarsi indietro.

Vi sembra una motivazione valida? Questo è discutibile. Resta che il fatto che Mr. Charlie Hunnam è sicuramente uno che non le manda a dire…

Fonte: The Hollywood Reporter

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