Le storie, la Storia,
venivano un tempo tramandate oralmente, quindi attraverso la
scrittura, e negli ultimi cento e passa anni la memoria storica è
coadiuvata dai supporti di registrazione audiovisivi. L’archivio,
“nosarchives.com”
ideato da Cecilia Pagliarani, che raccoglie gli home video mandati
spontaneamente da persone da tutto il mondo, vuole essere sia un
luogo di memoria della nostra società moderna, alcuni dei
contributi sono degli anni ’20, attraversando gli anni ’60 fino ai
giorni nostri, sia un modo per gli stessi “autori” di questi
video amatoriali di guadagnare qualcosa dallo sforzo creativo
realizzato in tempi non sospetti,
visto che secondo la
stessa opinione dell’organizzazione, molto spesso queste immagini
risultano essere allo stesso livello se non addirittura superiore,
per quanto riguarda l’esclusività delle immagini di archivio
registrate istituzionalmente.
Il concorso esiste invece da quest’anno, mentre il festival è alla sua seconda edizione. C’è da dire che è soprattutto la passione a portare avanti l’opera visto che il lavoro di nosarchives.com è tutto sulle spalle di soli quattro dipendenti e volenterosi e curiosi stagisti provenienti da vari indirizzi umanistici (design e cinema soprattutto) . Il festival vuole mettere in mostra e mettere alla prova l’usabilità dell’archivio, indicizzato in tag, che suddivide le immagini in argomenti . Gli aspiranti concorrenti avevano due indirizzi di ispirazione: advertising (realizzare uno spot di 45’’) o documentario. Unica regola: che almeno il 60% del materiale provenisse dall’archivio del festival.
Dal 12 al 14 settembre 2013, quindi, presso l’Archivio Storico in via Mazzini, si svolgerà un festival che mette in mostra come eravamo, forse per farci capire meglio quello che siamo. Ospite d’onore, Gianni Amelio.