Steven Spielberg non dirigerà American Sniper

Steven-Spielberg Senato
Steven Spielberg nel Senato della Repubblica a Roma - Foto di 20th Century FoX

Anche se precedentemente annunciato come il suo prossimo lungometraggio, Steven Spielberg ha deciso che non dirigerà il film American Sniper (Il cecchino americano), a confermarlo oggi è Deadline. Secondo il noto sito sia il regista che la sua DreamWorks hanno abbandonato il progetto che li vedevano coinvolti insieme alla Warner Bros. Al momento i motivi non sono noti ma è probabile che il regista abbia avuto dei problemi con la Major. La pellicola è basata su un libro di memore de soldato Chris Kyle Navy SEAL (scritto insieme a  Scott McEwen e Jim DeFelice) uscito l’anno scorso.

 

La notizia arriva sulla scia di un altra rinuncia del regista, quella di Robopocalypse, che al momento è in una sorta di limbo dovuto alla riscrittura e al costo considerato troppo elevato. Bisognerà capire ora cosa deciderà Steven Spielberg, e su quale progetto si dedicherà questa volta.

La storia si basa sulle memorie di Chris Kyle, ex cecchino dei Navy SEAl che detiene il macabro record del maggior numero di uccisione nella storia dell’esercito statunitense (rivendicate 255, accertate 160). Il libro su cui si baserà il film è uscito lo scorso anno, mentre a febbraio Kyle è morto in un poligono di tiro, ucciso da un altro veterano.

 

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