Arriva da
Michael Keaton in persona la conferma che l’attore
ha recentemente parlato con il regista Tim Burton
del sequel Beetlejuice 2, sequel del
fortunatissimo Beetlejuice – Spiritello
porcello. L’attore ne ha parlato in un junket di
RoboCop(Recensione) a
MTV confermando che ci sono tutte le possibilità
per poter vedere un sequel presto al cinema:
Leggi anche: Tim Burton, Amy Adams e Christoph Waltz sul set di Big Eyes
“Ho parlato con Tim un paio di volte, ho parlato anche con lo scrittore Michael McDowell un paio di volte , ma è davvero una fase premilinare al momento”, ha detto Keaton . “Ho sempre detto che [ Beetlejuice ] è l’unica film che mi piacerebbe fare di nuovo. Ma ho sempre pensato che l’avrei fatto solo se Tim fosse stato coinvolto in un modo o nell’altro. Ora sembra che lui sia coinvolto. E senza andare troppo lontano, abbiamo parlato tra di noi, ci siamo scambiato una paio di email, e se lui è dentro, sarà difficile non esserlo anch’io “
In precedenza si erano intensificati i rumors che voleva Tim Burton in trattative con la Warner Bros per lavorare ad un sequel del film. Poi nel mese di Novembre è stata Winona Ryder (che nel film interpreta Lydia Deetz) a far capire a tutti che si stava davvero lavorando ad un sequel. Proprio l’attrice ha confermato che non sarebbe stato un remake, bensì una storia 27 anni dopo gli eventi del primo film.
Come sappiamo attualmente Tim Burton sta lavorando al suo prossimo film, Big Eyes incentrato sulla figura della pittrice Margaret Keene che avrà il volto di Amy Adams. Nel cast anche Krysten Ritter e Christoph Waltz.
Beetlejuice – Spiritello porcello (Beetlejuice) è un film del 1988 diretto da Tim Burton. È una commedia horror. Il film vede come interpreti Alec Baldwin, Geena Davis, Winona Ryder, Catherine O’Hara, Jeffrey Jones, Glenn Shadix, Robert Goulet e Michael Keaton nel ruolo di Betelgeuse. La trama ruota intorno a una coppia recentemente deceduta che cerca l’aiuto dell’odioso “bio-esorcista” Betelgeuse per rimuovere i nuovi proprietari della loro pittoresca casa nel New England, una famiglia di yuppies metropolitani di New York City. La pellicola si aggiudicò l’Oscar al miglior trucco del 1989. Beetlejuice conquistò un notevole successo di pubblico e critica, dando vita anche a una serie televisiva animata (In che mondo stai Beetlejuice?). L’AFI’s 100 Years… 100 Laughs lo ha posizionato all’ottantesimo posto nell’elenco delle cento migliori commedie americane di tutti i tempi.