Forse non tutti sanno che
Terry Gilliam, insieme allo sceneggiatore del suo
Brazil Charles McKeown, era statto
contattato per dirigere l’adattamento di
Watchmen di Alan Moore
sin dagli anni ’90. Per diversi impedimenti, come sappiamo, il film
è poi passato a Zack Snyder. Adesso, durante la
promozione di Non – Stop, film con
Liam
Neeson, il produttore Joel Silver,
che ha prodotto Watchmen e che avrebbe
dovuto produrre anche la versione diretta da Gilliam, ha parlato di
Watchmen e di come il regista di
Parnassus voleva far finire il film.
“Terry avrebbe
impostato maggiormente il discorso sulla vicenda del Dr. Manhattan
e i cambiamenti sociali, politici ed economici apportati dalla sua
esistenza alla struttura stessa del mondo. Per lui quel personaggio
aveva davvero alterato la realtà conosciuta. Quindi Ozymandias lo
convinceva a tornare indietro nel tempo per prevenire la sua stessa
creazione. Era l’unico personaggio con superpoteri dunque viaggiava
indietro nel tempo per impedire l’avvento del Dr. Manhattan e, nel
vortice creatosi in seguito a ciò, i personaggi di Watchmen
diventavano solo i protagonisti di un fumetto. Per cui tre
personaggi, mi pare fossero Gufo Notturno, Spettro di Seta e
Rorschach, si ritrovano a Times Square dove c’era questo bambino
che leggeva un fumetto. Il piccolo li guardava ed esclamava ‘Siete
come i personaggi del mio fumetto’. Era una storia intelligente,
ben articolata, con una risoluzione finale adeguata. Ma non è mai
diventata realtà.”
Laureata in Storia e Critica del
Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di
critica cinematografica. Co-fondatrice e Direttore Responsabile di
Cinefilos.it dal 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo
primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che
coniuga al lavoro al giornale.