Ryan Gosling è tornato. L’attore di Drive che ha appena concluso la sua prima esperienza dietro la macchian da presa con How to Catch a Monster, è stato scelto per interpretare Busby Berkeley nel biopic sul noto regista e coreografo statunitense. Il film si baserà sul libro di Jeffrey Spivak “Buzz: The Life and Art of Busby Berkeley” e sarà probabilmente diretto dallo stesso attore protagonista che certamente parteciperà alla produzione, nella quale sarà affiancato da Marc Platt, con il quale aveva già lavorato sul set di Drive di Nicolas Winding Refn e su quello di How to Catch a Monster.
Berkeley inizia a lavorare come
coreografo per il teatro, ma il suo nome è legato alla stagione dei
Musical americani degli anni trenta e quaranta. Il suo lavoro è
stato influenzato dai temi della Depressione, del riscatto del
personaggio, metafora del risollevamento economico. Nei suoi film
sono presenti spesso riferimenti al New Deal e al presidente
Roosevelt di cui viene sostenuta la causa. La fama gli è dovuta
però per l’audacia delle sue coreografie grandiose spesso accusate
di essere kitsch per i carattere e la ridondanza degli elementi
scenici. Va però notata la maestria con cui Berkeley ha unito
questo stile con un utilizzo impeccabile della macchina da presa,
della sua mobilità e versatilità, che dona alle coreografie una
libertà di movimento impensabile per il teatro.
Fonte: CS